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VARESE: IL GIALLO DEI GATTI RAPITI "USATI COME CAVIE"
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Il giallo dei gatti rapiti: «Usati come cavie»
L'associazione "A-Mici randagi" lancia l'allarme: a Cantello già 15 felini spariti. "Potrebbero essere venduti in Svizzera per essere vivisezionati"
Lidia Romeo
CANTELLO (VA) -
Sono almeno quindici i gatti scomparsi nel giro delle ultime due settimane da case, balconi, giardini e strade di Cantello.
Tutti in circostanze piuttosto misteriose, tanto che sul loro destino ora pesa il
sospetto della vivisezione, regolarmente praticata in alcuni laboratori della Svizzera tedesca anche sui felini domestici.
A denunciarlo è l’associazione «A-Mici randagi» di Varese
, allarmata dalle circostanze e dalle proporzioni che sembra aver assunto il fenomeno negli ultimi tempi. Basti pensare che nello stesso periodo le scomparse denunciate nella città ben più popolosa di Varese sono quattro, e di queste due si sono già risolte positivamente. «Ma a preoccuparci oltre al numero è l’evoluzione di queste storie - spiega Gianna Miraglia, presidente del gruppo animalista - basti pensare che di solito oltre la metà dei gatti di cui viene denunciata la scomparsa fa spontaneamente ritorno a casa nel giro di pochi giorni. Invece a Cantello nemmeno uno dei gatti scomparsi è rientrato e, cosa ancora più inquietante, non siamo ancora riusciti a scoprire nulla su quale sorte sia toccata loro».
In anni di esperienza l’associazione «A-Mici randagi» ha messo a punto una precisa procedura che segue puntualmente per cercare di risolvere ogni segnalazione di gatto scomparso: per prima cosa vengono contattati tutti i veterinari del territorio e, se il riscontro negativo, si cominciano a preparare volantini da distribuire e si chiedono informazioni all’Aspem, l’azienda che si occupa di rifiuti e nettezza urbana che ha un servizio dedicato proprio al recupero di animali vittime di incidenti stradali. «In questo modo sono pochi i casi di scomparsa che non riusciamo in qualche modo a risolvere, ma nel caso di Cantello è stato tutto inutile - racconta la Miraglia - cosa che, assieme ad altri piccoli particolari, ci fa temere per il peggio.
O finiscono in pentola o peggio sono stati rapiti e venduti alla vicina Svizzera per esperimenti di vivisezione
».
Dunque, i gatti scomparsi nelle ultime due settimane, sono almeno quindici perché tante sono le segnalazioni raccolte dall’associazione, che non esclude possano essercene altri. Diversi per dimensione, razza e colore (la scomparsa di quelli neri di solito viene ricondotta a presunte sette e riti satanici), l’unica caratteristica comune è che si tratta di gatti domestici, quindi facilmente avvicinabili, senza dare nell’occhio e senza l’aiuto delle famigerate gabbie a scatto.
L’associazione «A-Mici randagi» quindi consiglia ai cittadini di Cantello di
prestare particolare attenzione ai loro gatti di casa e invita chiunque abbia informazioni o indicazioni utili a far luce su queste misteriose scomparse a contattarli telefonando al numero di telefono 0332-285138.
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