GATTI DA ADOTTARE
        GATTI ADOTTATI
        IN RICORDO DI
        SMARRITI e RITROVATI
        LETTERE A GATTOPOLI
        GADGETS
        EVENTI E CURIOSITA'
        RASSEGNA STAMPA
        MALATTIE DEI GATTI
        CONSIGLI UTILI
        ASSOCIAZIONI
        IL CLUB DI GATTOPOLI




Cerca

La denuncia al Corpo forestale In un giardino trovate impronte e macchie di sangue. Gli animali scompaiono a pochi giorni di vita
  
15/04/2012 - Contrada Rovole, a Valrovina, dove sistematicamente spariscono i gatti. Almeno 35 i felini svaniti nel nulla in questi anni
Bassano. Quasi 35 gatti domestici spariti nel nulla nell'arco degli ultimi anni. La vicenda interessa due famiglie di contrada Rovole, una trentina di case immerse tra gli olivi, nella frazione di Valrovina.  
  
Le denunce presentate dagli interessati al Corpo forestale dello Stato non hanno permesso, nonostante le indagini, di chiarire un giallo che, battute a parte sulla vicentinità, preoccupa non poco. Gli ultimi episodi risalgono a febbraio e a marzo. I proprietari godono per pochissimo tempo della compagnia degli animali che infatti spariscono nel giro di poche settimane. Un solo gatto, in tanti anni, ha avuto il privilegio di vivere tra le mura domestiche per 14 mesi, un recordo a Valrovina, prima di sparire per sempre. Il nucleo familiare di Laurence Helene Caberlon si è visto sparire almeno venticinque gatti. Ad una sua parente, M.G.C., mancano all'appello almeno dieci gatti.
  
«Le guardie forestali - racconta Roberto Zannini, 52 anni, rocciatore, compagno di Laurence Helene - si sono attivate, attuando un servizio di sorveglianza ma non sono emersi elementi probatori utili a fornire una spiegazione sulle sparizioni. Sono diverse le ipotesi che possono essere fatte. Una di queste potrebbe legata a episodi provocati da cacciatori: un paio di gatti infatti prima di sparire del tutto erano tornati a casa con pallini nel corpo. Si tratta solo di un'ipotesi, è chiaro, che ritengo comunque tra le plausibili. Non è escluso che a qualcuno piaccia cucinare e mangiare la carne di gatto. L'unico gatto ritrovato, dopo la sparizione, era morto. Si trovava lungo il ciglio di via Rovole. Presentava una ferita alla testa. Si è sostenuto che fosse stato investito da un'auto, ma non sono stati trovati elementi tali da dare credito ad una tale ipotesi. Tutti gli altri animali sono spariti letteralmente nel nulla. Potrebbe trattarsi anche di una forma patologica di odio da parte di qualcuno verso questi animali».  «Tempo addietro - aggiunge il rocciatore - dall'abitazione della mia compagna l'ennesimo gatto era stato portato via dal giardino.
  
L'autore del gesto aveva lasciato delle impronte, insanguinate, di scarpe. Era una domenica pomeriggio e noi non eravamo a casa. Noi portiamo a casa gatti domestici che non tutte le famiglie adottano. Si tratta ad esempio di animali che hanno già qualche anno. Cerchiamo di ridare un po' di calore ad animali che hanno subito traumi». M.G. C. ha in casa ora un gatto di colore nero. Teme ovviamente che possa sparire anche quello come gli altri, senza lasciare traccia.  Le due famiglie vorrebbero avere la certezza di accogliere i gatti senza il timore di vederli sparire. Troppe volte le ciotole con il cibo degli animali sono rimaste piene.  
  
Lucio Zonta
Il Giornale di Vicenza
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/dalla_home/353158_bassano_un_killer_di_gatti_a_valrovina35_felini_spariti_nel_nulla/

 Questa news è stata letta 2287 volte


comments powered by Disqus