|
HOME
|
CHI SIAMO
|
NEWS
|
LINKS
|
BANNER
|
IN LIBRERIA
|
CONTATTACI
|
DONAZIONI
|
ASSOCIAZIONI
ADOZIONI
GATTI DA ADOTTARE
GATTI ADOTTATI
IN RICORDO DI
SMARRITI e RITROVATI
MONDO GATTOPOLI
LETTERE A GATTOPOLI
GADGETS
EVENTI E CURIOSITA'
RASSEGNA STAMPA
MALATTIE DEI GATTI
CONSIGLI UTILI
ASSOCIAZIONI
IL CLUB DI GATTOPOLI
NEWS
>
USA: RAGAZZI FANNO ESPLODERE UN GATTO
Cerca
California - David Hui-Baio Yang, nella foto, e un gruppo di ragazzi di Sacramento hanno legato un gatto e messo dentro ad un cono usato come spartitraffico nella 63° strada,
e dopo averci infilato dell’esplosivo, lo hano fatto scoppiare
.
Michael Nguyen, un testimone :“Sono subito accorso ma purtroppo era tardi: ho visto quel povero gatto scoppiare in mille pezzi e mi sono davvero infuriato nel vedere questa scena terribile. Ho immediatamente chiamato la polizia!”
Yang è stato portato in prigione un giorno con l’accusa di maltrattamento di animali e la cauzione è stata fissata per $40,000.
Nel giro di qualche giorno si presenterà in tribunale.
Dalle ricerche della polizia sembra che, come spesso accade in questi casi, non ci sia un vero motivo per un atto del genere.
Probabilmente un modo sadico per passare il tempo.
Gli animalisti della SPCA mettono in guardia su questo
che può essere un problema più grave di quello che sembra.
Lesley Kirrene, della Sacramento Society for the Prevention of Cruelty to Animals afferma: “
Con gente del genere, oltre che per gli animali, il pericolo può sussistere anche per gli uomini.
Il collegamento tra i due tipi di crudeltà è documentato e ben conosciuto: Jeffrey Dahmer e Ted Bundy, due famosi serial killers, hanno ucciso diversi animali prima di cominciare con le persone.
Una sorta di “sperimentazione” su deboli e indifesi in un escalation di violenza inaudita.
Tutto questo non può essere ignorato e l’unico modo per prevenire gli abusi su animali, e quindi poi sulle persone, è
l’educazione.
Elena
www.gattopoli.it
Questa news è stata letta 2063 volte
Please enable JavaScript to view the
comments powered by Disqus.
comments powered by
Disqus
Informativa sulla
Privacy