A volte ci si trova di fronte a dei fatti talmente assurdi che si è addirittura indecisi se raccontarli o meno. Poi, quando si sceglie, non si è nemmeno certi di aver preso la strada giusta. Denunciare un fatto simile per fortuna a lieto fine contro il dare visibilità a un individuo risultato sostanzialmente un po’ squilibrato. Un grande dilemma.

 

Lo raccontiamo solo perchè appunto, la storia ha un finale positivo. Non si sa cosa avesse fatto, il gatto Navarro qualcosa magari  aveva anche combinato. Il suo “padrone” un uomo  51enne di Cheektowaga, una cittadina vicino a Buffalo, appartenente allo stato di New York, aveva però deciso di punirlo, mangiandoselo. Una fantasia tanto originale quanto perversa, che l’ha portato dritto dritto in galera. 

 

Quest’ultimo ha voluto, però, che l’incauto guidatore non si fermasse ad uno stop e si sa, alla polizia statunitense difficilmente sfuggono certi comportamenti.  Bloccata l’auto e contestatagli l’infrazione, gli agensti sentono un miagolio provenire dal bagagliaio dell’auto; una volta aperto quest’ultimo trovano il gatto, rinchiuso nella gabbia e pronto per essere messo nel forno.

 

Il 51enne Gary Korkuc è stato immediatamente arrestato e dovrà ora rispondere davanti ai tribunali USA di crudeltà verso gli animali.

Navarro, che ora è diventato Oliver, è stato dato in affidamento all’associazione SPCA, che a sua volta l’ha fatto adottare, “regalandogli” la casa della Signora Vickie. Anche la fantasia umana ha i suoi difetti.

A.S.

 
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