Blitz dei Nas, trovato un cane impiccato Sequestrato rettilario con 400 serpenti
Controlli in sei centri: multe da 430 euro. Sigilli a un canile con 23 cuccioli, denuncia per maltrattamento al proprietario di un rottweiler chiuso in un minuscolo recinto
 
TREVISO 31 MARZO 2011 – Un rottweiler chiuso in un recinto dove poteva a malapena muoversi, costretto ad osservare un cucciolo di bastardino impiccato là dentro. Un centro di allevamento e addestramento cani abusivo. E quasi quattrocento rettili sequestrati.

 

È questo il bilancio degli ultimi controlli dei Nas, i carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità, di Treviso, effettuati su sei centri specialistici: quattro erano a norma, due invece hanno dovuto chiedere le autorizzazioni mancanti al sindaco e pagare una multa da 430 euro. Il caso più eclatante è quello di un centro di allevamento di animali esotici dove sono stati scoperti 339 tra boa e pitoni senza che il proprietario avesse le carte in regola per allevarli. Gli animali, che molti trevigiani tengono in casa «da compagnia» al posto dei rituali cani o gatti, sono stati tutti sequestrati e lasciati nel rettilario in attesa che venissero rispettate le regole imposte dall’articolo 24 del dpr 320 del 1954. Si segnala anche un analogo provvedimento per 23 cani, tenuti anche in questo caso in un allevamento senza le autorizzazioni comunali previste. Da manuale, anche qui sanzione per il proprietario e sigilli al centro in attesa del pagamento della multa e del nulla osta del Comune.

 

I Nas del comandante Rino Benini sono stati infine chiamati anche in una abitazione privata, dove hanno scoperto una situazione degradata. Un cane rottweiler adulto era rinchiuso in pessime condizioni igieniche in un minuscolo recinto, nel giardino di una casa rurale. Dentro il recinto, un bastardino morto da alcuni giorni penzolava, impiccato. Non sono chiare le cause della morte dell'animale, che adesso è sottoposto ad esame autoptico. Il proprietario del rottweiler, che vive coi parenti, è stato denunciato con l'accusa di maltrattamento di animale. Non è chiaro il perché del gesto, non si esclude l'addestramento per i combattimenti. Il rottweiler, in salute nonostante fosse privo del chip per l'iscrizione all'anagrafe canina e senza alcun vaccino antirabbico, è stato consegnato al canile di Ponzano.

 

Mauro Pigozzo 
 
CORRIERE DEL VENETO