Balene: il clima spinge i cetacei nel Tirreno. Aumentano gli avvistamenti

Il network di ricerca coordinato da Ispra ha individuato tra il mar Ligure ed il Mar Tirreno delle aree, lungo le rotte marittime, ad alta densità di cetacei. In queste zone sarebbe auspicabile una regolamentazione nella navigazione al fine di evitare potenziali collisioni tra navi e grandi cetacei.

L'Ispra ha così ripreso a monitorare l'area tirrenica utilizzando la stessa medotologia di ricerca utilizzata dall'associazione Accademia del Leviatano alla fine degli anni '80 il cui presidente, Luca Marini, coautore dello studio attuale, conferma come il Tirreno centrale nell'ultimo decennio si sia trasformato da una regione di transito durante le migrazioni ad un'area di sosta per le balene.

  
Lo studio Ispra è stato pubblicato sulla rivista scientifica Marine Ecology ed è stato diffuso dall'associazione Ceto News.

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