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TARANTO: IL CANE VA "DIVISO" TRA GLI EX CONIUGI
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SCAPPA COL CANE DEL MARITO. PER IL GIUDICE E’ IN COMUNIONE DEI BENI
Taranto (16 Febbraio 2010) Un caso quantomeno paradossale quello accaduto a Taranto che ha portato il giudice della città pugliese a una decisione salomonica.
Un anno fa la signora Vittoria dopo un matrimonio burrascoso è fuggita da casa insieme alla sua cagnetta Lucky. Cagnetta che però ai termini di legge risulta essere di proprietà del marito a cui è intestato il microchip.
Marito al quale era rimasta l’altra cagnetta di famiglia Miriam, figlia di Lucky. Passato un anno, il marito ha avviato
la causa di separazione nella quale ha chiesto la restituzione di Lucky.
Il giudice non tenendo conto minimamente dello stato di affezione dell’animale, che pur essendo intestato al marito ha sempre vissuto con la signora Vittoria, ha stabilito che il cane dovrà essere diviso in maniera equa (sei mesi alla moglie, sei mesi al marito)
ritenendo in sentenza che anche il cane, così come la casa i mobili e gli elettrodomestici, sia parte della comunione dei beni.
La signora si è ora rivolta al Tribunale degli Animali di AIDAA
per tentare di trovare una soluzione che porti il marito a riconoscere che Lucky è di fatto di proprietà della moglie, per arrivare quindi ad una conciliazione che permetta in maniera bonaria il passaggio di proprietà del microchip.
"La sentenza del giudice di Taranto è per certi versi ineccepibile, ma è altresì inaccettabile in quanto non tiene conto del fatto che Lucky è un essere senziente,
e che in quanto tale ha diritto di vivere con chi l’ha sempre amorevolmente curato – ci dice Lorenzo Croce, Presidente Nazionale AIDAA –.
Il trattare un cane come un qualsiasi elettrodomestico è quantomeno poco usuale. Per questo motivo supporteremo la signora Vittoria nella sua richiesta, anche se ci rendiamo conto del fatto che il cane essendo intestato al marito è per la legge una proprietà di sua appartenenza, e se dunque la decisione equa del giudice può in un primo momento apparire favorevole alla signora Vittoria in realtà è
contraria a quelli che sono gli interessi dell’animale
".
ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE - AIDAA
www.aidaa.net
press@aidaa.net
–
presidente@aidaa.net
Numero unico nazionale 02.22.22.85.15
Per info 392 6552051 – 347 8883546
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