GATTI DA ADOTTARE
        GATTI ADOTTATI
        IN RICORDO DI
        SMARRITI e RITROVATI
        LETTERE A GATTOPOLI
        GADGETS
        EVENTI E CURIOSITA'
        RASSEGNA STAMPA
        MALATTIE DEI GATTI
        CONSIGLI UTILI
        ASSOCIAZIONI
        IL CLUB DI GATTOPOLI




Cerca

17/08/2012 - Sono decine di migliaia i gatti che ogni anno vengono abbandonati in Italia, a cui vanno aggiunti le migliaia di cuccioli che nascono già allo stato randagio. Anche a Sorrento quello del randagismo felino è un fenomeno di cui  si deve registrare di anno in anno una crescita che purtroppo non accenna assolutamente a regredire.
 
Tale situazione già in passato è stata fonte di problemi anche per l’attuale Amministrazione in quanto proprio una colonia di gatti occupò lo spazio estero, della scuola per l’infanzia di Cesarano, adibito  ai giochi all’aperto dei bimbi che provocò  proteste da parte dei genitori che sebbene si dichiararono amici degli animali mal tollerarono tale situazione in quanto, essendo dinanzi ad animali totalmente abbandonati,erano chiaramente preoccupati per eventuali rischi di infezione a cui i bimbi potevano incorrere. L’Amministrazione sollecitata ad intervenire  purtroppo non fu in grado di dare una soluzione adeguata al problema e soltanto l’intervento degli animalisti e di cittadini di buona volontà fece in modo che la colonia felina venisse spostata altrove.

Ultimamente molti cittadini amanti degli animali  e dei gatti  in particolare, lamentano il grave pericolo a cui un’altra colonia felina è esposta in quanto totalmente abbandonata a se stessa. Infatti un folto gruppo di gatti randagi ha trovato rifugio stabile in  uno spazio adiacente l’ala nuova del cimitero in prossimità della base di Penisola Verde. Dove quotidianamente molti cittadini amanti di tali animali con tanta buona volontà vi si recano per accudirli  fornendo loro da bere e da mangiare. Tale spazio è attraversato quotidianamente dai mezzi della raccolta dei rifiuti che spesso vi transitano a forte velocità ed a volte non riuscendo a veder i gatti, che riposano lungo la strada, li travolgono. Vane sono state le proteste dei cittadini di fronte a tale massacro nel rivolgersi alle Autorità.

L’Assessore alla mobilità recentemente interpellato affinché si operasse nel fare installare in quel tratto di strada dei dissuasori onde limitare la velocità, al momento non ha effettuato   ancora alcuno intervento in merito. Inoltre i cittadini da tempo chiedono all’Amministrazione di intervenire affinché si riduca il fenomeno del randagismo felino in città proponendo di effettuare,  tramite l’intervento dell’ ASL, una campagna di sterilizzazione. Purtroppo tali continue sollecitazioni da parte dei cittadini, come spesso capita, sono finiti nel vuoto, in quanto per il momento nessuna iniziativa sembra sia presa in proposito  dai nostri amministratori. A quanto pare si cerca di non dare importanza a quello che in altre città è considerato un serio problema. In quanto tali animali  se lasciati soli non sono abituati a procacciarsi del cibo e spesso se non assistiti muoiono di fame e di sete.  In particolare quando sono vecchi e già malati oppure cuccioli non hanno nessuna possibilità di sopravvivere e se  abbandonati lungo le strade, come spesso capita soprattutto d’estate, vengono travolti ed uccisi e nello stesso tempo possono provocare  gravi incidenti automobilistici.

La colonia felina è un insieme di gatti nati liberi, che dimorano abitualmente in una sede ed anche se più spesso accade che molta gente si lamenta della loro presenza  nelle vicinanze delle proprie abitazioni, non tutti sanno che esse sono tutelate da una normativa italiana che li riconosce e li protegge. Infatti la Legge di riferimento è  la 281 del 1991 Legge quadro in materia di prevenzione del randagismo secondo la quale nessuno può spostare i gatti, che hanno diritto ad essere accuditi, nel rispetto delle norme igieniche del luogo in cui sono ospitati. 

La Legge prevede che le ASL competenti per territorio devono farsi carico delle eventuali sterilizzazioni, ma ciò unicamente quando la colonia felina è censita e tale compito spetta senz’ altro anche all’Amministrazione.

 
Inserito da:
Salvatore Caccaviello

Positanonews.it


 Questa news è stata letta 2521 volte


comments powered by Disqus