RETI PER CARDELLINI, BLOCCATO BRACCONIERE
Azione del Corpo Forestale dello Stato 
 
  
16 settembre 2011 - Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Serracapriola hanno sorpreso un bracconiere campano, in flagranza di reato, mentre stava catturando cardellini in un oliveto, con l’uso illegale di reti e di un richiamo acustico a funzionamento digitale per selvaggina.

Alla vista dell’automezzo di servizio, il bracconiere ha tentato la fuga ma è stato bloccato. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazione del divieto di uccellagione, per attività venatoria con mezzi non consentiti e per maltrattamento di animali. Poco dopo i forestali, poco distante il luogo dove è stato sorpreso il campano, hanno trovato un’altra postazione per la cattura illegale dei cardellini, incustodita.

Complessivamente sono state sequestrate due reti per la cattura dei volatili, 5 gabbiette per cardellini utilizzati come richiami vivi non autorizzati, 2 gabbie in legno contenente i cardellini catturati, un richiamo acustico. Inoltre sul posto sono stati liberati venti cardellini. Questa operazione fa seguito all’attività di contrasto al bracconaggio posta in essere dal Comando Stazione di Serracapriola che nella corrente stagione venatoria oltre a controllare diversi cacciatori ha elevato diverse sanzioni amministrative in materia di caccia ed ha sequestrato mezzi illeciti per l’attività venatoria.

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