Si gettò nelle acque gelide per salvare il proprio cane, premiato 
  
27/3/2011 - SENIGALLIA Il premio più importante l’aveva già ricevuto salvando la vita del suo amato Bolt, ma la Provincia di Ancona e il Comune di Senigallia hanno voluto comunque riconoscere la generosità di Michele Grechi. Lo scorso febbraio, l'uomo non ci pensò due volte a gettarsi nelle fredde acque del porto di Senigallia per salvare l’amico a quattro zampe caduto, chissà come, in un canale.

 
Con una cerimonia nella sala della giunta di Senigallia,l’assessore provinciale agli animali d’affezione Marcello Mariani e quello comunale all’ambiente Gennaro Campanile, hanno consegnato una targa a Grechi «per l’azione altruistica e di amore».

 

«Purtroppo - è il commento di Mariani - spesso siamo costretti a leggere sulla stampa di episodi di violenza, maltrattamento e sopruso sugli animali che, peraltro, in assenza di adeguate censure e modelli positivi, rischiano di stimolare comportamenti emulativi. Dunque, ci è sembrato opportuno dare il giusto tributo a questo gesto e indicarlo come esempio a tutta la comunità. Siamo convinti, infatti, che le istituzioni possono e devono fare molto per favorire la crescita di una cultura del rispetto tra uomo e animale».

 

Anche la senatrice marchigiana Silvana Amati (sua la firma su diverse proposte di legge a tutela degli animali), pur dovendo rinunciare alla cerimonia per partecipare ai lavori del Senato, ha inviato un messaggio evidenziando che «in tempi così complessi e faticosi, poter vedere che ancora il forte sentimento di affetto, direi di amore, tra esseri umani ed esseri senzienti possa arrivare ad atti così significativi, dà una speranza per il futuro». 
 
La Zampa