SEGUSINO. Segusino si mobilita per salvare i gatti di Milies. Abbandonati, inselvatichiti, meno “simpatici” dei loro colleghi da compagnia e da appartamento, ma non per questo meno degni di essere curati e protetti, con campagne di sterilizzazione e vaccinazione. I gatti di Milies, piccola frazione montana di Segusino, sono tanti, per qualcuno anche troppi, e non sono addomesticabili anche perché il ricordo che hanno dell’uomo è, in molti casi, negativo: sono tutti, o quasi, gatti abbandonati, che i loro proprietari hanno lasciato soli tra i boschi di Milies prima delle vacanze, sapendo che da lì non sarebbero mai tornati indietro.

Col tempo la colonia è cresciuta e si è inselvatichita, oggi è di molto superiore al numero dei residenti (stagionali) del borgo, e in molti casi rappresenta un problema.

  

Il caso è stato discusso durante l’ultimo consiglio comunale, grazie all’intervento di Federica Coppe (lista “Proposte, progetti, partecipazione”): «Sono gatti abbandonati prima di andare in ferie, felini che col tempo sono diventati una colonia molto numerosa. L’Usl 8 dovrebbe sterilizzarli e controllarli, ma mi rendo conto che non sono nemmeno una colonia vera e propria, è difficile catturarli e raggrupparli perché ognuno si sposta in modo indipendente. Ho chiesto al sindaco che si informi su cosa possiamo fare». Il primo cittadino, Guido Lio, si dice sensibile al problema: «Non rappresentano una minaccia per la popolazione, ma essendo così “selvatici”, per l’ecosistema locale sono certamente un motivo di disturbo.

  

Sono sparsi e vivono di selvaggina, causano un disequilibrio nella fauna. Il problema è che a Milies non c’è nessuno che si prenda cura di loro, e il compito dell’Usl non è per niente facile: raggrupparli e iniziare una campagna di sterilizzazione è quasi impossibile. Sappiamo che c’è il problema e siamo convinti di trovare una soluzione con l’Usl 8.

  

Di sicuro, nessuno è autorizzato ad andare “a caccia” di questi animali perché danno fastidio». È curioso pensare che, nel 2012, i residenti della stessa frazione di Milies (popolata soprattutto in estate) avevano protestato in Comune e all’Usl 8 per la presenza di una colonia di ratti, che non faceva dormire sonni tranquilli. Un ricordo che strappa un sorriso anche al sindaco Lio, pensando che ora l’attenzione si è spostata…sui gatti: «Il problema dei topi, almeno, in questo modo è stato risolto».

   

http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2015/04/01/news/segusino-crociata-in-consiglio-per-salvare-i-gatti-di-milies-1.11157115

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