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SAN DONA’(VE): SPARA AI COLOMBI E COLPISCE IL COMUNE
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SAN DONA’ (VE)- 28 giugno 2010 Voleva sparare ai piccioni sui cornicioni attorno al Consorzio di Bonifica.
Un cittadino di San Donà è stato denunciato dai carabinieri dopo che uno dei colpi esplosi dal suo piccolo fucile ad aria compressa, che sparava dei pallini di piombo, ha raggiunto inavvertitamente un ufficio del Comune
che si trova nell’edificio del Consorzio di Bonifica, in piazza Indipendenza.
Precisamente l’ufficio commercio, dove
un funzionario comunale è stato centrato di rimbalzo alla gamba
, fortunatamente senza riportare lesioni. Erano circa le 10 di ieri mattina quando
il funzionario ha sentito il pallino rimbalzare su un armadietto e poi raggiungerlo alla gamba provocando un leggero dolore, simile ad un pizzicotto.
I pantaloni hanno evitato che potesse ferirsi anche solo lievemente.
Nell’ufficio comunale è scoppiato il panico. Tutti si sono affacciati alla finestra per cercare di capire cosa fosse accaduto, mentre hanno trovato il pallino di piombo nella stanza. Qualcuno doveva pur averlo esploso.
Hanno dunque chiamato gli agenti della polizia locale e i carabinieri che hanno immediatamente effettuato una ricognizione di tutto il quartiere attorno alla piazza.
Gli investigatori dell’Arma e i vigili in breve tempo hanno individuato l’uomo che si è subito scusato e ha spiegato appunto che il suo intento era sparare ai piccioni. Non si era reso contro che i colpi avrebbero potuto centrare anche una delle finestre degli uffici. Fortunatamente non c’è stata alcuna grave conseguenza.
I carabinieri hanno denunciato l’uomo per getto pericoloso di cose, in quanto il piccolo fucile ad aria compressa non è considerato un’arma.
E’ quindi uno strumento ad aria compressa di libera detenzione e vendita, ma senza la potenza che potrebbe elevarlo al livello di arma da fuoco.
L’uomo rischia anche la denuncia per maltrattamento di animali.
Resta il fatto che anche un pallino di piombo potrebbe essere pericoloso, ad esempio se avesse centrato l’occhio dell’impiegato comunale.
LA NUOVA VENEZIA
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