RUSSIA - MARE DI AZOV - 20 luglio 2010- Hanno pensato di pubblicizzare la spiaggia con questa bella trovata, imbragando un asino e facendolo volare nel cielo con un paracadute collegato ad un motoscafo.

La loro folle impresa ha però suscitato l'effetto opposto a quello desiderato: bambini in lacrime ovunque udendo il raglio disperato del povero ciuco, i bagnanti indignati e le associazioni animaliste  sul piede di guerra.

 

«L'asino è atterrato in modo atroce: è stato trascinato per diversi metri in acqua ed è stato tirato fuori mezzo morto», ha riferito il giornale russo Taman.

Le immagini sono state messe in onda in televisione su un canale russo e su Youtube e la polizia ha aperto un'inchiesta a carico dei responsabili.

 

Speriamo vivamente che i responsabili vengano identificati (nel video diffuso sono facilmente riconoscibili e i testimoni non mancano di certo in una spiaggia affollata come quella) e soprattutto che vengano puniti per questo grave episodio di maltrattamento.

Elena Vandelli