Cavalla precipita, salvata dai vigili del fuoco
 

27 APRILE 2010 ROSETO (TE). Un applauso liberatorio ha salutato il salvataggio di Shira, una splendida cavalla argentina di 14 anni finita in una voragine. L’episodio si è verificato ieri alle 10 sulle colline rosetane, proprio sopra la ex fornace Catarra.  Un gruppo di cow-boy nostrani stava percorrendo un sentiero di campagna, in un tratto le folte erbacce nascondono una piccola frana. «Sapevo delle insidie che si nascondono sotto la fitta vegetazione», racconta Domenico Di Giuseppe , capo della comitiva a cavallo «perciò avevo sollecitato i miei amici a fare molta attenzione, soprattutto perché il sentiero in alcuni punti è molto stretto».

 

E’ bastato che Shira finisse con una delle zampe nel vuoto, per farla precipitare tra i rovi, dopo aver disarcionato il suo cavaliere, Sergio Raggiunti. «Quando mi sono reso conto che non c’era modo di evitare la caduta», racconta quest’ultimo, «mi sono buttato da una parte per non finire schiacciato sotto il peso della cavalla. Ma mentre io sono stato recuperato in fretta dai miei compagni di viaggio, per la mia Shira è stato tutto più difficile». 

 

Il povero animale è rimasto per qualche minuto senza conoscenza con le zampe in alto, poi ha iniziato a dare i primi segni di vita. Intanto sul posto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco di Roseto, guidata da Giuseppe Cantoro , i quali hanno imbracato la cavalla per cercare di riportarla su.  Purtroppo il tentativo è fallito. E’ stato chiesto anche l’intervento di un elicottero da Arezzo, che però non era disponibile.

Così i vigili del fuoco di Roseto e del gruppo Saf di Teramo hanno dovuto creare un sentiero prima tagliando i rovi per far scivolare la cavalla in un punto più in basso ma più sicuro e poi scavando gradoni per consentire a Shira di risalire il costone. Cosa che è avvenuta intorno alle 14. Le condizioni dell’animale sono state monitorate da Nicola Amante, veterinario specializzato in interventi del genere.

 

Federico Centola

IL CENTRO