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17 ottobre 2013 - Catene cortissime, fissate al collo in modo permanente, sporcizia, ripari fatiscenti o inesistenti, fetore, mancanza di ciotole per il cibo e di acqua, segregazione perenne: una vita da incubo per tre povere cagnoline, una setter, una spinoncina e una meticcia, liberate dagli agenti del Nipaf del Corpo Forestale dello Stato nei giorni scorsi.
Il proprietario dei cani, M.T. di Romagnano, più volte in passato era stato invitato dalle forze dell'ordine a gestire in maniera corretta gli animali, ma è stato tutto inutile.Così, di fronte all'ennesima scena di degrado, questa volta si è deciso di salvare gli animali.
   
Delle tre cagnoline sequestrate, desta preoccupazione la salute della setter, scheletrica e talmente da sobbalzare per ogni gesto improvviso o rumore più forte. Era stata ceduta all'uomo da un amico cacciatore, perché ormai inservibile per l'attività venatoria. I tre cani sono stati affidati alla Lav di Verona che, a seguito delle indagini esperite dai propri volontari, aveva presentato denuncia per maltrattamento di animali al Corpo Forestale dello Stato.
   
A fine settembre, sempre su segnalazione della Lav, gli agenti della Forestale avevano effettuato sopralluoghi in due aziende agricole, nei comuni di Caprino e Marano di Valpolicella, dove avevano trovato animali (conigli, mucche, pecore e capre) in condizioni che definire bestiali è eufemistico. Gli animali, in quella circostanza, non sono stati sequestrati alla luce della disponibilità dei proprietari a venderli al più presto.
«Siamo felici che gli animali vengano sottratti ai maltrattamenti, ma il loro mantenimento e le cure veterinarie sono per noi insostenibili», commenta Lorenza Zanaboni, responsabile della Lav di Verona, «per cui lanciamo una richiesta di aiuto a quanti hanno a cuore le sorti di poveri esseri oggetto della brutalità umana: cerchiamo persone che vogliano offrire stalli temporanei o un contributo economico per coprire le spese in attesa dell'auspicata confisca e della conseguente possibilità di trovare per loro l'affido definitivo».
da L'Arena
http://www.animalieanimali.it/ln_articolo_home.asp?serie=230&novita=55789

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