rOMA 12/02/2009 - Il gattile del Forlanini, insieme ai volontari dell’Associazione Zampa Amica Liberi Ecologisti Animalisti, in occasione della ricorrenza della 'Festa del gatto' del 17 febbraio, apre le sue porte alla ricerca di nuovi amici volontari.

Nel 1990, la giornalista Claudia Angeletti, dalle pagine della rivista “TuttoGatto”, propose ai propri lettori un referendum, affinché si stabilisse un giorno cui celebrare la Festa nazionale del gatto in Italia. La scelta cadde sul 17 febbraio: febbraio mese dell’acquario a cui appartengono gli spiriti intuitivi, liberi, anticonformisti, ed il 17 perché si può leggere 1 e 7, una vita per sette volte e il gatto, per tradizione popolare, ha sette vite.

Una piccola ma significativa tradizione per gli amanti dei felini, che, con festosità, verrà ripresa quest’anno anche dai volontari dell’associazione A.Z.A.L.E.A (Associazione Zampa Amica Liberi Ecologisti Animalisti) che si occupano quotidianamente della cura e del benessere dei numerosi gatti ospitati presso il gattile Forlanini, all'interno dei giardini dell’Azienda Ospedaliera S. Camillo – Forlanini.

 

I prossimi 14 e 15 febbraio il gattile aprirà le porte a tutti i volontari, amici, o semplicemente ai curiosi, permettendo loro di entrare in contatto con una realtà ormai consolidata negli anni, che opera senza alcun tipo di profitto per la tutela dei gatti “trovatelli” della zona.

“Dal 2004, anno in cui è nata l’associazione Azalea con i suoi volontari, offriamo ai gatti randagi accoglienza, cibo e cure mediche in collaborazione con una clinica veterinaria” ci racconta Daniela Froldi, responsabile del gattile, nonché presidente dell’associazione. “Dobbiamo dire un grosso grazie ai nostri volontari, la signora Anna, Anna Maria, Paolo, che quotidianamente supportano le attività, dalla pulizia del giardino, distribuzione dei pasti, fino a delle semplici coccole, che aiutano anche i gattini meno fortunati.”.

“Nel 1996 questo angolo all’interno dei giardini dell’ospedale era adibito a ricovero per animali, nella fattispecie montoni. A distanza di qualche anno, grazie ad un piccolo gruppo di amiche amanti degli animali, riuscimmo ad ottenere questo spazio, facendo così nascere l’associazione, il 28 aprile 2004, dando ancor più forza ai nostri intenti.”

 

Ad oggi più di 240 gatti vivono all’interno del cortile, gatti anche con menomazioni fisiche, che nel tempo sono stati curati permettendo così loro di condividere il parco giochi rinnovato all’interno del cortile, abbandonati fuori del gattile da piccolissimi e cresciuti nel gattile non essendo stati adottati, od anche chi ha perso l’amato padrone e non ha trovato nessuno che lo prendesse con sé al momento della dipartita. “L’obiettivo comune dell’associazione “ci ricorda Daniela “è comunque quello di trovare una sistemazione, una casa, una famiglia, a tutti questi trovatelli. Viviamo nella logica dell’autofinanziamento, con i fondi derivanti da coloro che sottoscrivono la tessera di socio, con le adozione diretta o a distanza, o meglio ancora partecipando fisicamente alle nostre attività, come la prossima che terremo il giorno di San Valentino qua da noi ai giardini dell’ospedale Forlanini”.

 

Insomma un piccolo gesto per una causa importante e, per chi volesse entrare in contatto con l’associazione, per partecipare alle attività, segnaliamo il sito http://www.zampamica.it ed un nostro precedente articolo sull'associazione Azalea.

 

Mauro Carbonaro

 
http://www.abitarearoma.net/index.php?doc=articolo&id_articolo=11720