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Sapienza, allarme per i gatti
«Decimati, avvelenati, mutilati»

Secondo la volontaria Francesca Balboni, storica dell’arte in pensione, che si occupa della colonia felina, i pochi animali rimasti sono a rischio


20 ottobre 2015 - Oltre cento gatti decimati in poco più di dieci anni. E adesso due dei pochi superstiti rischiano di fare la stessa fine. La colonia felina dell’Università La Sapienza è «a serio rischio» e “bisogna intervenire al più presto per salvarla». Francesca Balboni, storica dell’arte in pensione, si occupa come volontaria dei mici della prima università di Roma da circa quindici anni, epoca in cui frequentava la biblioteca per i suoi studi. Ricorda quando a scorrazzare nei cortili c’erano intere famiglie mentre oggi i venti gatti rimasti faticano addirittura a uscire dalle tane per il terrore di essere uccisi, sgozzati, avvelenati. Francesca chiede solo un’ultima cosa: «Salvare i due gatti più malati». Dopodiché lascerà il suo incarico.
 

La decimazione dei gatti

Immersa nell’area accademica e sparsa per tutta la città universitaria, oggi la colonia è diventata invisibile. «Da oltre quindici anni accudisco come volontaria la colonia felina La Sapienza su incarico dei rettori e dalla fine del 2009 provvedo con le mie finanze. Ma da tempo - racconta Francesca - diversi addetti sconvolgono le abitudini dei gatti e gli animali sono sempre più terrorizzati. Io sto con loro dalle prime ore del pomeriggio alle 23 della sera, si impiega molto tempo, vanno tranquillizzati, stanati e curati e il cibo non può essere lasciato alla mercé di gabbiani e cornacchie. Poi la notte restano soli e non so cosa succede: fatto sta che sono stati avvelenati e sgozzati da cani lasciati sciolti da proprietari incivili. E negli ultimi sei anni - aggiunge - la situazione è precipitata». Nel cortile oggi i felini non si vedono più. Sono malati, presentano ferite o tagli. Una gatta è rimasta senza occhi, uno ha un’infezione ai reni, un altro disturbi gastrointestinali. Non riescono a nutrirsi perché anche le ciotole dell’acqua, per sfregio, vengono buttate, riempite di terra o di altri liquami.




Massacri e minacce

Nella colonia, spiega Francesca, atti di intimidazione, minacce, insulti e provocazioni sono all’ordine del giorno: «Proprio in questi ultimi tempi un gatto è stato minacciato di fare la stessa fine di un altro, massacrato poco tempo fa: una bellissima gatta, ferita con un corpo contundente, picchiata selvaggiamente, privata della vista e dell’olfatto, lasciata senza denti, e con nove costole fratturate su un fianco e due sull’altro. E anche la gatta più anziana, che ha tra i 16 e i 18 anni, viene esposta spesso: il suo rifugio è stato riempito con cumuli di aghi di pino bruciati». Ma non è tutto. La stessa Francesca, come racconta, è stata intimidita più volte e ricoperta di insulti: «Sono sulla soglia dei 70 anni e ogni giorno, anche a Natale, Pasqua e Capodanno, sono all’Università per portare cibo e medicine ai gatti. Nessuno mi aiuta, anzi, subisco insulti e minacce, mi hanno anche danneggiato l’auto. In questi ultimi sei anni sono stata costretta a sporgere diverse denunce per maltrattamenti degli animali».




Salvate le due micie moribonde

E così i felini, abituati per anni a gironzolare per i viali de La Sapienza, adesso escono di rado dai propri rifugi. Sono diventati invisibili, fuggono dalla gente e rispondono solo al richiamo della volontaria. Oggi, però, a correre il pericolo più serio sono due gatti, gravemente malati. «Il mio ultimo obiettivo è salvare i due gatti più esposti ed ammalati - lancia l’appello Francesca -. Come da referto medico, uno ha forti disturbi gastrointestinali, l’altro un’infezione al retto. Ho chiesto aiuto a tutte le autorità competenti e attendo l’arrivo di medici che, con la loro professionalità, siano in gradi di catturarli per poterli finalmente ricoverare e curare. Poi cesserà immediatamente il mio impegno ma finché sono qui devo salvarli. E’ orribile svolgere il volontariato in queste condizioni, in questo clima da far west».

Flavia Scicchitano

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_ottobre_18/sapienza-allarme-gatti-decimati-avvelenati-mutilati-a6a997d0-759f-11e5-a6b0-84415ffd3d85.shtml

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