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RAVENNA: ALLEVAMENTO LAGER
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Allevamento lager ad Osteria (Ra) di Giorgio Guberti
Presso la località di Osteria, comune di Ravenna, è situato l'allevamento del veterinario Giorgio Guberti, che alleva pointer da vari decenni.
Il metodo che utilizza questo personaggio è quello della
"selezione naturale"
, ovvero non garantire agli animali alcun tipo di sostentamento (nè cibo nè acqua) in modo che sopravvivano solo gli animali più forti.
Sono presenti oltre 200 cani, tutti scheletrici e terrorizzati. Sono tutti infestati di parassiti, molti sono malati, presentano tumori, tumefazioni, cecità e altre patologie.
Buona parte dei cani è chiusa in piccoli box dove la pavimentazione è costituita dalle deiezioni dei cani che si sono solidificate e stratificate durante gli anni, tutto l'allevamento è coperto di melma e fango, e non c'è traccia di cibo, ciotole o acqua.
Ci sono anche numerosi cuccioli, molti sono stati rinvenuti in un box completamente privo di luce. Disseminate a terra ci sono carcasse di pollame e conigli che si presume vengano lanciati agli animali. Sono stati trovati anche resti di cani.
Giorgio Guberti è stato già processato e assolto nel 2003 per le accuse di maltrattamento.
Forte anche della perizia del preside della facoltà di Veterinaria dell'Università di Bologna,
tale processo non ha avuto conseguenze, ma gli ha al contrario creato un precedente che gli ha permesso di continuare a fare il suo "lavoro".
Tra l'altro, gli allevamenti in suo possesso sono due, l'altro è a ridosso di casa sua e non c'è stata possibilità di visionarlo, ma ci è stato garantito che i cani sono nelle stesse condizioni. In questo secondo allevamento sono presenti anche dei cani levrieri.
Martelliamo le autorità competenti (sindaco, Asl e tutti quelli che potrebbero fare qualcosa) per chiedere con urgenza che i cani possano essere quantomeno curati e nutriti e che Giorgio Guberti non possa più accedere all'allevamento.
C'è un'ordinanza che gli impone di chiudere l'allevamento entro tre mesi, ma conosciamo bene i tempi della burocrazia e della legge. In più, una volta chiuso l'allevamento, chi si prenderà in carico questi cani, malati e spaventati? Il comune ha già detto che non intende spendere centinaia di migliaia di euro per un allevamento privato.
I volontari di Animal Liberation, per il secondo giorno consecutivo, hanno sfamato e abbeverato i cani dell'allevamento E.N.C.I. di Giorgio Guberti e censito presenti nella struttura, tra cuccioli e adulti, 250 individui.
L'associazione Animal Liberation chiede al Sindaco Fabrizio Matteucci, in base agli obblighi incombenti del D.P.R. 31/3/79 e all'ASL per le sue specifiche competenze:
a) l'immediato intervento per effettuare le cure necessarie ai cani che mostrano evidenti patologie;
b) di consentire ai volontari delle associazioni animaliste l'accesso, al fine di poter continuare a somministrare agli animali cibo e acqua, di cui sono completamente privi, nella struttura fuori legge sia penalmente che amministrativamente;
c) di inviare proprio personale per rimuovere le stratificazioni di deiezioni e feci e di bonificare il terreno paludoso, nonché dotare gli animali dei ripari adeguati previsti dalla legge, cosa della quale sono del tutto privi;
d) di programmare immediatamente in collaborazione con le associazioni animaliste un piano di adozioni delle decine di cuccioli segregati in umide celle di cemento al buio, pavimentate di deiezioni degli stessi.
per firmare e/o commentare la petizione indirizzata al Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci e alla ASL di Ravenna clicca qui:
http://www.sottoscrivo.com/34_allevamento-lager-di-osteria-ravenna-di-giorgio-guberti.htm
Firma e fai girare questa petizione, grazie!
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