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21/6/2010 - QUARTO OGGIARO - Ha visto un grosso serpente fare capolino per qualche secondo sul fondo del water del suo gabinetto e poi sparire di nuovo nell’acqua. In preda al panico, una signora che abita al quarto piano di uno stabile di via Ungaretti 12, in zona Quarto Oggiaro a Milano, ieri, intorno alle 10, ha chiamato immediatamente l’idraulico, che da giorni stava cercando di capire come risolvere un problema agli scarichi segnalato da diversi inquilini dei primi quattro piani della palazzina. L’artigiano è intervenuto in casa della signora ed è riuscito ad estrarre dalla conduttura l’animale lungo circa un metro e a rinchiuderlo in un sacchetto.
 
Sono poi stati i volontari dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa) di Milano a recuperare il serpente, completamente intirizzito dal freddo, e a riconoscerlo come un pitone reale. La voce della presenza del serpente nelle tubature del palazzo girava da giorni tra i condomini, e qualcuno aveva anche versato nell`impianto di scarico delle sostanze corrosive e velenose, che però sembrano non aver infastidito più di tanto il grosso serpente.
«Molto probabilmente il serpente apparteneva a qualche inquilino dello stabile che se ne è disfatto buttandolo nello scarico del gabinetto» spiega ad Apcom Umberto Di Bonaventura che cura l’ufficio stampa dell’Enpa di Milano, spiegando che «è la prima volta che si verifica un caso del genere» e che «comunque si tratta di un animale che non è pericoloso».
 
Il pitone reale è stato visitato e lavato dai volontari dell’Enpa, che lo hanno poi sistemato al caldo, «dove ha ripreso un pò di calore e vigore». «Nei prossimi giorni - spiega l’Enpa - si potrà valutare se l`avventura sia davvero a lieto fine oppure le sofferenze patite nello scarico possano aver causato danni irreversibili al povero animale».
 
La Stampa

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