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27 aprile 2012 - L’incendio di un garage a Pontinvrea, per protestare contro la presenza di una colonia felina (tre gatti adulti e due cuccioli) curata da una volontaria, è la punta dell’iceberg di una serie di episodi di intolleranza che la Protezione Animali savonese si trova giornalmente a fronteggiare in tutta la provincia, a difesa sia dei gatti che di coloro che, legittimamente, li accudiscono.
 
La colonia era costituita nei mesi scorsi solo da 12 animali, tra cui diverse femmine sterilizzate dai volontari dell’ENPA a loro spese, sani e puliti, che trascorrevano nei prati e boschi vicini la giornata, tornando al garage solo la sera; malgrado ciò in poco tempo si sono ridotti ai 5 attuali, con la strana e improvvisa sparizione di ben 7 animali, dopo che spesso “qualcuno” esplodeva colpi di pistola ad aria compressa…
 
Contro una maggioranza che ama e protegge i gatti “liberi”, c’è una minoranza “rumorosa” che non li tollera e vuole, senza mezze misure, toglierli di mezzo; significativo, secondo l’ENPA, che si tratti spesso di turisti o comunque residenti, come l’anziano di Pontinvrea, provenienti da altre regioni dove evidentemente i felini hanno vita davvero dura. Autentiche guerre contro gli animalisti dell’ENPA sono in atto da anni in molte città, con particolare intensità a Pietra Ligure ed ad Andora, dove i ricchi turisti con villa al mare non vogliono assolutamente la colonia felina, sempre esistita, curata e sterilizzata; e recentemente anche nel quartiere Braia di Cairo, con manifestini sui quali l’ENPA valuterà se procedere per procurato allarme.
 
Le colonie feline sono tutelate dall’articolo 8 della legge regionale 23/2000, scritto e fatto approvare proprio dall’ENPA savonese, che proibisce di spostarle, maltrattarle e, soprattutto, di ostacolare gli animalisti ed impedire che se ne curino e li alimentino, pur nel rispetto delle norme igieniche. Affida inoltre ai comuni il compito sia di curare i malati ed i traumatizzati che di organizzarne la sterilizzazione per mantenerne il numero stabile ed accettabile anche a tutti.
 
E purtroppo il comune di Pontinvrea da decenni disattende tale obbligo, lasciando che se ne occupino, a loro spese, i volontari dell’ENPA e ignorando tutte le richieste di aiuto. Lo scorso anno gli attivisti dell’ENPA hanno fatto sterilizzare, gratuitamente presso il Servizio Veterinario o a proprie spese presso veterinari privati, 25 gatti delle colonie feline del paese (circa 1.000 in provincia); un’attività pesante e costosa, che prevede la faticosa cattura dei soggetti, la custodia in attesa dell’appuntamento, la consegna ed il ritiro all’ambulatorio veterinario, la cura e la somministrazione dei medicinali durante la convalescenza e la reimmissione nella colonia di provenienza, con una media di 30 chilometri percorsi per ogni gatto e con il proprio automezzo (con quello che costa la benzina).

Il tutto tra l’indifferenza degli enti pubblici che dovrebbero provvedere direttamente e l’ostilità dei pochi, spesso potenti e violenti ma decisi, che non li sopportano.

 
savonanews.it


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