| HOME
| CHI SIAMO
| NEWS
| LINKS
| BANNER
| IN LIBRERIA
| CONTATTACI
| DONAZIONI
| ASSOCIAZIONI
16/11/2011 - L'Enpa ha denunciato il consigliere provinciale Carocci per il suo annuncio
PERUGIA Non si sono fatte attendere le polemiche in seguito alla proposta choc di un consigliere provinciale di Perugia, che ha suggerito senza mezzi termini di legalizzare l'eutanasia indiscriminata dei cani. L'Ente nazionale protezione animali e tanti animalisti si sono scagliati contro le proposta giudicata inaccettabile e scandalosa.
«Cambi casa e non vuoi problemi col trasloco? - ha spiegato Giancarlo Carocci, eletto per l'Umbria Tricolore, in un'intervista a Umbria Tv - A quel punto sarebbe giusto prevedere la possibilità di sopprimere il cane in modo legale». Queste parole del consigliere, ideatore e fondatore di Umbria Tricolore, nato a partire dalla sinergia di Forza Nuova e Fiamma Tricolore, hanno scatenato una dura reazione da parte dell'Enpa che ha incaricato il proprio legale di denunciare il consigliere per istigazione a delinquere. «Giancarlo Carocci - sottolinea l'Enpa - ha un incarico istituzionale. Ciò presuppone che egli sia aggiornato sulle normative del nostro Paese. Ma visto che per sua stessa ammissione non è così, gli consigliamo, di iscriversi a un corso "fullimmersion" di diritto, prima di ingegnarsi con proposte tanto balzane quanto fantasiose».
L'idea dell'eutanasia indiscriminata ai danni di randagi e cani si inserisce nel quadro di voler sollevare i comuni dalle spese di gestione degli animali nei canili: il consigliere propone come ragioni a suo sostegno l'avere meno spese per l'amministrazione locale, meno fastidi per i cittadini che mal sopportano il randagismo. A margine del suo intervento in cui ha proposto di modificare l'attuale legge, Carrocci ha però anche ammesso di non conoscere la normativa italiana in materia di animali e randagismo. Gli animalisti non si sono lasciati sfuggire l'occasione di sottolineare che non solo un rappresentante delle istituzioni ha dichiarato di non conoscere la legge a cui si riferisce, ma con le sue parole ha incitato i cittadini a violarla.
Nell'intervista choc nella quale ha lanciato la proposta di legalizzare l'eutanasia indiscriminata nei confronti dei cani, Carrocci ha sostenuto che già oggi molte persone che si vogliono disfare di un cane «lo avvelenano, gli sparano o gli fanno sparare da chiha un fucile: ci sono già persone che fanno queste cose». La risposta dell'Enpa è pungente e serrata: «Da quanto dice il consigliere provinciale di Perugia sarebbe a conoscenza di fatti che configurano violazioni del nostro codice penale. Invitiamo quindi Carocci, che ricordiamo detiene una carica pubblica, a presentarsi presso chi di dovere per denunciare i fatti di cui è a conoscenza. In attesa che egli compia questo passo, all'autorità giudiziaria ci rivolgiamo con una denuncia per istigazione a delinquere». La stampa