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PAOLO BELLI OSPITE A GATTOPOLI
 
Paolo Belli ospite a Gattopoli
  
“La mia campagna contro l’abbandono”
  
  
Ciao Paolo,
  
grazie innanzitutto per la tua disponibilità, so che sei molto impegnato con il tuo tour in giro per l’Italia, e benvenuto su Gattopoli!
  
Ciao Elena e a tutti i lettori di Gattopoli.
 
  
Non sei nuovo a iniziative di solidarietà e beneficienza (Telethon, Rock No war, Nazionale Italiana Cantanti). Questa volta hai voluto affrontare, con la Marcosbanda, il tema della tutela dei diritti degli animali (le stime ufficiali parlano di circa 135 mila animali domestici abbandonati ogni anno) con la canzone “Una piccola bestia di razza di cane” e con uno toccante videoclip raccontato proprio attraverso gli occhi di un cane finito in canile. Come è nata l’idea?
  
“Una sera mi trovavo in birreria ed ho sentito la Marcosbanda che suonava questa canzone. Mi sono subito detto che diceva proprio quello che avevo in mente io e che non avevo ancora messo per iscritto nel testo di una canzone, così ho fatto loro i complimenti ed ho chiesto se potevo cantarla. In un primo momento loro erano increduli, pensavano scherzassi ma poi si sono resi conto che la mia era una proposta seria. Poi da cosa nasce cosa..ed ecco dopo questa bella “poesia” anche il video (http://www.gattopoli.it/video/una-piccola-bestia-di-razza-di-cane.html).
  
Io mi ritengo una persona molto fortunata: faccio nella vita quello che ho sempre sperato di fare e penso che fare buon uso della mia popolarità sia una cosa importante per poter aiutare le minoranze, chi ha bisogno, e penso che gli animali siano creature con una dignità pari a quella dell’uomo e pertanto vadano rispettati. E’ fondamentale fare comprendere l’importanza  della consapevolezza che l’adozione è “per la vita” e che non è una decisione provvisoria, valida solo fino a che non ci si stanca!”
  
Ecco quindi come ho cercato di sensibilizzare riguardo l’argomento: non solo circa l’adozione in canile ma soprattutto sulla responsabilità dell’adozione. Un animale è per sempre!
  
 
    
Alla realizzazione del video hanno partecipato tanti tuoi amici e collaboratori del mondo dello spettacolo: Neri Marcorè, Pierfrancesco Favino, Tosca D'Aquino, Daniela Poggi, Licia Colo', Fabrizio Frizzi, Giulio Golia, Il Trio Medusa, Irene Fornaciari, Arianna Ciampoli e Raffaele Vannoli, (regia di) Fabrizio Brocchieri e Antonio Gullo. Rispetto al passato, ultimamente molti più “volti noti” stiano prestando la loro immagine e la loro notorietà proprio per sensibilizzare riguardo la “piaga” dell’abbandono degli animali: pensi che questo possa aiutare ad arginare in parte questo grave problema?
  
Assolutamente si. Una cosa che da sempre mi stupisce e mi disorienta è come molta gente, in un certo qual modo, creda più ai personaggi famosi (attori, cantanti, calciatori…) piuttosto che alle persone che hanno vicine come genitori, parenti…. Così un appello o una segnalazione acquista un valore diverso se proviene da un personaggio noto e, se questo può servire, ben venga. Fortunatamente anche nel mondo dello spettacolo ci sono tante brave persone e questo è il caso di tutti i miei amici di cui hai parlato prima, che hanno aderito con grande slancio al mio progetto del videoclip. Ci accomuna senza dubbio un grande amore per gli animali… Ti dirò di più: anche dopo, quando ormai il video stava per essere ultimato, mi hanno chiamato anche altri chiedendomi di poter partecipare e la cosa mi ha fatto un immenso piacere. Vorrà dire che produrremo un secondo videoclip!
Come vedi il “piccolo sasso” che ho lanciato sta toccando la sensibilità di tante persone e speriamo che possa produrre grandi effetti!
 
 
Il tuo amore per gli animali è noto a tutti..non ti pongo la classica domanda “cane o gatto” perché li hai entrambi: 3 gatti e 2 cani. Davvero una bella famiglia!  Tra l’altro rigorosamente trovatelli, giusto?
 
Ho sempre nutrito un grande amore nei confronti dei cani, poi la convivenza con la mia compagna che adora i gatti, mi ha fatto capire che ormai non posso più fare a meno di entrambi! Adoro vederli giocare, farsi le coccole, dormire tutti assieme. Sono parte integrante delle mia famiglia e pensare alla nostra casa senza di loro … non esiste proprio!
 
Provengono tutti dal gattile e dal canile. Aggiungo anche questo sui miei due cani: al momento dell’adozione mi è stato detto che uno era stato abbandonato perché mordeva (e a casa nostra non ha mai morso nessuno…a riprova che tanto dipende da come li si tratta) e l’altro perché era cieco,  ma nonostante questo ha una vita normalissima.
A volte, mi è capitato di sentirmi chiedere “di che razza sono i miei cani” e la mia risposta è sempre questa: semplicemente ”CANE”! Per me non ci sono animali di classe “A” o “B”, razze, distinzioni da fare per cani e gatti, sono tutti uguali, così come l’amore che ci regalano ogni giorno e che noi ricambiamo.
 
  
 
 
 
Anche Giorgio Panariello, con cui hai collaborato diversi anni, è molto sensibile alle tematiche animaliste: si può dire che vi siete “contagiati” a vicenda????
 
Guarda Elena, ti racconto questo che ha dell’incredibile, ma ci è capitata questa cosa non molto tempo fa. Abbiamo adottato un cane entrambi proprio nello stesso periodo e, senza neppure “consultarci”, lui lo ha chiamato Rusca ed io Buska!
Non è un caso che si creino dei rapporti interpersonali di ottima collaborazione e poi anche di amicizia quando si è legati da affinità non solo artistiche ma anche di questo tipo!
 

Tanti dicono che non possono adottare animali perché spesso in viaggio, o adducono questa motivazione in modo subdolo per abbandonarli. Tu sei la prova vivente che si può amare e vivere con degli animali pur essendo spesso fuori per lavoro: basta assicurare loro l’assistenza di parenti o amici nei periodi di assenza e..tante coccole al ritorno a casa!! Giusto?
 
Penso che sia necessario un minimo di impegno da dedicare a queste splendide creature che condividono con noi tanti anni della nostra vita.
Per quanto riguarda noi, solitamente se partiamo vengono con noi... e questa sarebbe la soluzione che preferirei sempre! Se non è possibile, le alternative sono queste: o c’è qualche nostro amico fidato che si occupa di loro in nostra assenza o rinunciamo al viaggio e non partiamo proprio!
Le mie vacanze preferite sono quelle con i miei animali; pensa che anche la nostra casa è stata pensata su misura per loro! E’ per questo che amo quelle strutture in cui è consentito portarli. In fin dei conti penso che sia giusto investire del tempo in ciò che ci da soddisfazione, e se questo è trascorrere del tempo con loro perché no?
   
 In questi giorni sei in tour con il tuo nuovo album intitolato “ 20 anni di carriera” e  potremo sentire dal vivo questo tuo ultimo brano “Una piccola bestia di razza di cane” e gli altri tuoi successi in diverse città d’Italia. Non mancheremo!
Paolo, ancora tanti complimenti per la tua splendida carriera e per tutto quello che fai per i nostri amici a 4 zampe. Grazie ancora per essere stato con noi di Gattopoli e se pensi al quinto gatto…siamo qui!!
    
Benissimo…lo terrò presente!
Vorrei aggiungere un’ultima cosa: Ringrazio i miei animali perché hanno deciso di venire a vivere a casa mia!!!
  
  
Elena
   
 
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