9 novembre 09

 

A quanto pare la brutta abitudine di sparare ai gatti è una cosa che ultimamente ha preso un po’ troppo piede.
A Santa Giustina in Colle, in provincia di Padova, F.P., un uomo di 62 anni, infastidito dal fatto che una gatto si era avvicinato alla gabbia dei suoi conigli, anziché smarrirlo in altro modo, ha imbracciato il suo fucile, un Flobert calibro 9, ed ha cercato di colpire il gatto che però è prontamente riuscito a fuggire balzando al di là della recinzione.

 

I proiettili però sono rimbalzati al di là della strada dove lavorava l’operaio D.G., 36 anni colpendolo alla testa e provocandogli un trauma e una ferita lacerocontusa. I compagni dell’uomo hanno immediatamente contattato il 118, l’ambulanza è accorsa ed ha portato immediatamente i primi soccorsi all’uomo mentre lo trasportavano all’ospedale di Camposampiero. L’uomo non è in pericolo di vita ed è stato dimesso.

 

I carabinieri sono intervenuti sul luogo e F.P. è stato denunciato per lesione colposa, tentata uccisione di animale ed esplosione pericolosa. Gli uomini dell’Arma hanno poi sequestrato l’arma da fuoco, regolarmente denunciata, e una quindicina di cartucce.
 
Fino a quando non ci saranno pene più severe nei confronti di chi commette atti di questo tipo, continueremo a leggere di questi tristissimi episodi di cui abbiamo parlato diverse volte sul nostro sito proprio recentemente. Le denunce di cui spesso si sente parlare non sono sufficienti, occorre che le leggi vengano anche fatte rispettare tramite anche l'inasprimento delle pene: semplici sanzioni di qualche centinaio di Euro non spaventano nessuno.

La cosa fa scalpore quando viene ferito anche l'uomo ma pensiamo a quanti casi che coinvolgono animali che passano in sordina: questa violenza va contrastata con ogni mezzo. 
 
C’è davvero ancora chi crede che chi è capace di sparare con tanta facilità ad un gatto o un cane, non lo faccia con altrettanta facilità anche nei confronti di un suo simile???

 

Elena
www.gattopoli.it