Persa nel bosco per un mese: «Mi ha salvata la gatta»

  

Margaret Page era partita il 10 febbraio per un'escursione nella foresta del New Mexico con la sua Maya. Per sopravvivere al freddo ha dormito con l'animale nel sacco a pelo

 

14 marzo 2012 - Da quasi un mese era scomparsa, persa nella foresta nazionale del New Mexico. Margaret Page, 41 anni, di Albuquerque, era uscita per un'escursione il 10 febbraio scorso e non era più tornata a casa. La sua famiglia ne aveva subito denunciato la scomparsa, ma la polizia, per cause ancora tutte da chiarire, ha cominciato a cercarla solo la settimana scorsa. 

  

E l'ha trovata, mercoledì 7 marzo, accampata in una radura: emaciata, denutrita, accoccolata dentro il sacco a pelo azzurro con la sua gatta. Perché Margaret era partita per l'escursione con la sua Maya, 8 anni.

E agli agenti che l'hanno salvata ha spiegato che è stata proprio lei ad aiutarla a sopravvivere all'addiaccio per tre settimane e mezzo, con temperature ben al di sotto dello zero quasi ogni notte. Gatta e padrona si raggomitolavano insieme nel sacco a pelo, tenendosi al caldo a vicenda. 

  

La donna, che ha un passato di disagio mentale ma è un'escursionista esperta, si era volontariamente allontanata dai sentieri segnalati. Con sé, aveva la micia e il necessario per una breve escursione: progettava di ritornare in fretta alla macchina, ma si è persa. Ha camminato per un po' e poi si è accampata. Un ruscello forniva acqua fresca e, quando il cibo è finito, si è arrangiata.

   

  

di Francesca Bussi 

Vanity Fair

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