MACCAGNO (VA) - Colonia felina avvelenata nel cuore di Maccagno. È la triste scoperta fatta dai volontari che si prendevano cura di loro e che ieri hanno informato la polizia locale. Ed è quanto riporta La Provincia di Varese. L’esposto vero e proprio verrà consegnato oggi, lunedì 12 aprile.

A raccontare la vicenda è Giancarlo Galli del Rifugio Animali Felici di Brissago Valtravaglia, anima degli animalisti dell’Alto Varesotto. «Quello che è accaduto a Maccagno è veramente grave. I gatti avvelenati facevano parte di una colonia felina regolarmente censita ed è incomprensibile che qualcuno possa aver deciso di avvelenarli deliberatamente».

 

Questo, infatti, è il sospetto che ha preso piede nelle ultime ore quando i gatti sono spariti dal loro abituale punto di ritrovo. «C’è anche un’altra prova che ci spinge a pensare all’avvelenamento deliberato - evidenzia Galli - ed è quanto successo ad un altro gatto domestico che frequentava la zona. Di proprietà di una signora, è stato vittima del veleno. E si è salvato solo grazie alle cure immediate che il veterinario di fiducia gli ha prestato». Ad agire, uccidendo almeno 8 gatti tra cui alcune femmine che proprio l’associazione "Dimensione animale" stava sterilizzando, sarebbe stato qualcuno che voleva liberarsi della presenza dei felini. Così avrebbe disseminato del veleno, all’inizio della settimana scorsa, magari aggiungendolo al mangiare abituale dei gatti.

 

Stando a quando evidenziato dal veterinario che ha curato e salvato l’unico gatto sopravvissuto (che non faceva però parte della colonia) sarebbero state utilizzate le sostanze nocive che vengono impiegate per la disinfestazione da topi. Un veleno che provoca emorragie nell’animale portandolo rapidamente alla morte. Ora, dopo l’esposto, l’augurio è che il responsabile venga presto individuato. «Anche perché questo attacco - rimarcano i volontari - avrebbe potuto colpire anche altri animali. Gatti domestici, come peraltro accaduto, e persino qualche cane».

Così anche il sindaco di Maccagno Fabio Passera assicura il suo impegno diretto. Anche perché in Comune non erano mai arrivate lamentele sulla colonia felina.

 
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