7 MAGGIO 2010 - Limbiate (MB) - Brutta avventura, per fortuna a lieto fine, per un cucciolo meticcio salvato giovedì attorno a mezzogiorno dai vigili del fuoco. Il cagnolino era caduto in un tombino aperto a lato di via Del Laghetto, praticamente di fronte alla piscina Il Gabbiano. “Era già da qualche giorno che l'avevo visto aggirarsi nella zona – spiega Sara Barbaglio, della onlus Aiuta i Randagi – faccio questa strada tutti i giorni. Avevo già segnalato la sua presenza ma è evidente che qui è difficilissimo prenderlo, ci sono campi e alberi dove può scappare”. Mercoledì la volontaria amica degli animali, facendo un giro di perlustrazione, non lo aveva più visto. La mattina dopo un passante che faceva jogging lo ha sentito guaire.

 

Immediatamente è partita la segnalazione ai vigili del fuoco. Il recupero dell'animale è stato molto complicato. Il tombino (cosa ci faceva un tombino così pericolosamente aperto in quel punto lo accerterà la polizia locale) era profondo un paio di metri e piuttosto stretto. Gli uomini della caserma di Desio hanno fallito un primo tentativo di recupero; il cane era così spaventato che si è rintanato ancora più in fondo. Terrorizzato, l'animale ha anche iniziato a mordere chi cercava di soccorrerlo.

 
Dopo un'ora di operazioni finalmente il piccolo è stato tratto in salvo.
Ora è nel canile sanitario Fusi di Lissone; se risulterà privo di chip o tatuaggio in settimana sarà affidato al canile di Limbiate.

 
IL CITTADINO