MODENA 8 dicembre 2010

 

Non bastava la violazione della natura in nome di quello che ci si ostina a definire sport, non bastava un amore discutibile per dei fedeli compagni che vivono una vita da reclusi in gabbia in cambio di qualche ore d’aria passata a rincorrere prede vive (o morte) e spesso abbandonati se “non vanno” o non obbediscono, non bastava l’indifferenza nei confronti di tanti animali usati come “richiami” rinchiusi dentro delle cassette colme di escrementi stratificatisi col passare dei mesi nel buio delle cantine, non bastavano nemmeno le tetre fotografie con trofei di caccia insanguinati con gli occhi freddi e vitrei della morte, orgogliosamente esibiti alle macchine fotografiche di amici e compagni e inviati con fierezza a riviste di settore per essere celebrati. 

 
Tutto questo non può sentire critiche ed ecco che si passa all’attacco di chi si schiera contro tutto questo. Ultima vittima di una lunga serie, la conduttrice televisiva Licia Colò. Il suo programma “Condominio Terra” che tratta temi riguardanti la tutela di ambiente e animali, sembra essere a rischio esclusione dal palinsesto televisivo RAI del prossimo anno.

 
Ma veniamo alle motivazioni. Offese? Non è nel suo stile. Falsità di quanto mandato in onda? Nemmeno, e perché mai? Piuttosto il semplice fatto di avere toccato il tema della normativa sulla caccia in Italia e avere preso coraggiosamente posizione a riguardo, cosa che contraddistingue Licia da anni. Tutto qui.

 

Già in passato era stata preannunciata una querela da Fareambiente con la seguente motivazione: “Il fondamentalismo ambientalista nuoce alla tutela dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile ma ancor di più quando il Servizio pubblico radiotelevisivo durante trasmissioni di intrattenimento da informazioni parziali, tendenziose e demagogiche senza garantire un minimo di contraddittorio. Basta con l’ambientalismo demagogico che ha creato grandi problemi all’affermarsi in Italia di una ecologia positiva matura di tipo europeo.”
Già allora si chiedeva il contraddittorio. Come è possibile in un programma che difende gli animali? Diciamolo onestamente: chi di noi potrebbe ascoltare con piacere enumerare i lati positivi della caccia durante un programma per gli animali e per la natura?

 

 

 

Questo il commento che Licia ci ha fatto pervenire riguardo la sconcertante decisione : “Ci hanno detto che il programma è stato tagliato per motivi di budget e pur rispettando la decisione della Rai, questo mi è molto spiaciuto perchè, rispetto ad altre trasmissioni, Condominio Terra è un programma di appena dieci minuti che non aveva un costo molto elevato."

Quello che ognuno di noi può fare è dimostrare la propria solidarietà scrivendo in modo civile ed educato al Direttore di Rai Tre, Paolo Ruffini (ruffini@rai.it), una breve mail chiedendo gentilmente la riammissione del programma all’interno della programmazione del 2011.

 
Una bozza di mail potrebbe essere questa:

 

A: ruffini@rai.it

C.c.: info@gattopoli.it

 

  

Qualche tempo fa abbiamo fatto lo stesso per il programma Timbuctu e Davide Demichelis, suo autore e regista, ora chiediamo a tutti voi che ci seguite ogni giorno di fare lo stesso anche per Licia e il suo programma.

 
Dobbiamo zittire chi si batte realmente sensibilizzare per fare qualcosa per l’ambiente e gli animali? La libertà di espressione nel nostro paese non può essere sempre censurata.

 

Grazie a tutti per il vostro contributo,

 

Elena Vandelli
www.gattopoli.it