14 settembre 2014

  

Episodio singolare avvenuto recentemente durante lo svolgimento dell’ultima edizione, ottavo corso di natura pratica, all’interno del parcheggio del Centro Commerciale "La Fabbrica" a Santo Stefano di Magra. I corsisti, impegnati nella simulazione di rilevamento di sinistro stradale, insieme al docente, hanno sentito un forte miagolio. Subito pensavano provenisse dall’impianto di aerazione del parcheggio.

  

Con l’aiuto del personale di guardia nel centro, sono stati smontati alcuni pannelli dell’impianto ma non è stato trovato alcun gatto benché il miagolio persistesse. Ad uno dei corsisti  è venuto in mente che potesse provenire da un tombino e, tolto il coperchio di uno dei tombini, il miagolio si è fatto molto più forte benché nel pozzetto delle acque bianche non vi fosse traccia del gatto.

  

Il gatto però era là per forza e, con molta insistenza, è stato infilato un braccio nel tubo di scarico e finalmente il gattino ha potuto rivedere la luce. Immediatamente è stato allertato il centro veterinario di Santo Stefano ed al povero felino sono state praticate le prime cure. Silvestro, così è stato chiamato, il gatto miracolato e del quale si prende estrema cura Chiara Figone, una dei corsisti. 

  

Nel frattempo la Polizia Locale di Santo Stefano di Magra, sta svolgendo indagini per risalire a chi abbia potuto compiere questa ignobile azione, gettando in qualche tombino il povero gatto e che, solo grazie alla presenza di persone nel parcheggio, è stato possibile strappare a morte certa e per questo atteggiamento lesivo nei confronti degli animali, è giusto ricordare che l’art. 544-bis del Codice Penale, punisce con la reclusione da 4 mesi a due anni.

  

REDAZIONE

  

http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Attualita/Corsisti-da-agente-di-Polizia-Locale-190568.aspx

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