L’allarme lanciato dai pescatori
I cetacei rischiavano di spiaggiarsi

20/10/2013 - Disorientate, due balenottere hanno lasciato il mare aperto e si sono introdotte nelle acque protette del porto petroli di Genova Multedo.

Pescatori allarmati hanno diffuso una nota di allerta: un colpo di coda avrebbe potuto far ribaltare i loro pescherecci. I finanzieri del Reparto aeronavale di Genova hanno captato la segnalazione. In pochi istanti le motovedette della Finanza hanno raggiunto i cetacei e con abili manovre hanno indotto i mammiferi marini a tornare in mare aperto. Emergenza scampata e due esemplari salvi.

«L’operazione è stata portata a termine stamani e «deve essere condotta - spiegano i militari della Gdf - da professionisti che conoscono le tecniche di avvicinamento a questi mammiferi che altrimenti potrebbero avere reazioni controproducenti, soprattutto in acque ristrette come quelle portuali».

Le fiamme gialle precisano che «la vedetta V. 2012 appartiene all’ultima generazione di mezzi navali della Guardia di Finanza ed oltre ad essere molto performante è dotata di Jets in luogo delle eliche, per cui risulta molto versatile anche per il soccorso in questo caso di due balene».

 http://www.lastampa.it/2013/10/20/societa/lazampa/genova-due-balene-prigioniere-in-porto-salvate-dagli-uomini-della-finanza-m6R85NlpP7MriRrh9HNcsI/pagina.html