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Non solo egizi: il gatto era di casa nei villaggi cinesi 5.300 anni fa Uno studio anticipa la domesticazione del felino rispetto ai dati sugli egiziani. Ulteriori ritrovamenti testimoniano rapporti 10.000 anni fa
Washington, 17 dicembre 2013 - La domesticazione del gatto presso fattorie cinesi di 5.300 anni fa è stata documentata in uno studio che compare sulla rivista Proceedings of the National Academy of Science.
Quello di Fiona Marshall e colleghi della Washington University in St. Louis è il primo studio che fornisce evidenze dirette del processo di domesticazione del gatto. ''I nostri dati suggeriscono che i gatti furono attratti da antichi villaggi agricoli cinesi dai piccoli animali, come i roditori, che vivevano nel grano che cresceva, veniva mangiato e immagazzinato nelle fattorie'', ha spiegato Marshall.
I risultati della ricerca hanno mostrato che il villaggio di Quanhucun era una fonte di cibo per i gatti già 5300 anni fa, e che la relazione fra umani e gatti era di mutuo beneficio. ''Anche se il gatto non era ancora stato addomesticato, le nostre prove confermano che viveva in grande prossimità con gli agricoltori'', ha aggiunto lo studioso.
Allo studio hanno partecipato anche Yaowu Hu e colleghi dell'Accademia Cinese delle Scienze, che hanno analizzato otto ossi fa almeno due gatti rinvenuti nel sito. Finora si pensava che i gatti abbiano ricevuto il primo addomesticamento nell'antico Egitto, circa quattromila anni fa, anche se recenti rinvenimenti di gatti seppelliti con umani hanno fatto ipotizzare l'esistenza di una relazione molto vicina fra uomini e felini già 10 mila anni fa.
http://qn.quotidiano.net/lifestyle/2013/12/17/998357-animali-gatto-cina.shtml