26 febbraio 10 - Frassinoro -MO- Forse non era brava a fare il segugio da caccia, oppure arrecava disturbo ai vicini quando abbaiava. Chissà per quale altro illogico motivo è finita nel  cassonetto dell’immondizia, chiusa in un sacco della pattumiera dopo aver preso una botta in testa. Questa è l’assurda sorte toccata ad una cagnetta (nella foto), una meticcia da caccia di pochi anni. La storia è triste come triste è la fine che la cagnolina stava per fare se non fosse stata scoperta da una signora dal cuore tenero di Fontanaluccia.

 

L’altra mattina mentre stava portando il pattume nel cassonetto la donna ha sentito dei guaiti arrivare dal contenitore dei rifiuti. Ha immediatamente avvistato Giuspeppe Biodini della polizia municipale di Frassinoro che assieme alla Guardia Provinciale Ittica venatoria, Paolo Tazzioli, sono prontamente intervenuti sul posto. “Ci siamo recati a Casa Farioli, una località di Fontanaluccia – spiega Giuseppe Biondini, agente di polizia municipale – ed abbiamo trovato una cagnolina rinchiuso a in un sacchetto di plastica.
Sicuramente prima era stata violentemente colpita al capo dove era evidente una ferita. Abbiamo controllato con il rilevatore se aveva il microchip. Ovviamente non l’aveva e non era visibile neppure il tatuaggio.”
 
Per l’accaduto è stata sporta denuncia nei confronti di ignoti presso i Carabinieri di Frassinoro, i quali hanno iniziato le indagini. La piccola cagnolina è stata poi trasportata in un posto più sicuro in municipio  per le prime cure, ed è stata poco dopo presa in affidamento per gli ulteriori trattamenti e vaccinazioni dal canile Balugani di Magreta.
 
Giuliano Tollari
Il Resto del Carlino Mo