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Foggia, 2 lug. - (Adnkronos) - Una denuncia verra' depositata domani in Procura a Foggia dopo l'uccisione di una quindicina di gatti condominiali avvenuta nel giro di una ventina di giorni nel cortile di un complesso di quattro-cinque edifici di via Nicola Stame alla periferia del capoluogo dauno. Lo riferisce all'Adnkronos la rappresentante legale dell'associazione volontari Protezione animali della citta' pugliese, Terry Marangelli.
La denuncia sara' corredata dalle numerose firme raccolte negli ultimi giorni a sostegno della causa animalista . I gatti, che stazionavano in modo permanente nel cortile e ai quali alcuni residenti lasciavano del cibo, sarebbero stati uccisi con delle polpette avvelenate dalla metaldeide (un lumachicida) ma, secondo quanto emerso, avrebbero inghiottito anche chiodi e pezzi di vetro nascosti nella carne.
Solo un gattino, ribattezzato 'Nasino' e divenuto mascotte della protesta, e' sopravvissuto allo sterminio. Domenica sera davanti alle palazzine si e' svolta una manifestazione alla quale hanno partecipato oltre 100 persone. Insieme ai volontari locali, erano presenti militanti dell'Animal Liberation front, giunti anche dall'estero, altri animalisti e personaggi del mondo dello spettacolo come il ballerino Enzo Paolo Turchi e il cantante Francesco Baccini. La show girl Carmen Russo, moglie di Turchi, era a Foggia per sostenere la protesta ma e' rimasta in albergo. Alla fine c'e' stato anche un corteo fino a viale Fortore.
In citta' sono stati affissi tre grandi manifesti 6X3 oltre a manifestini piu' piccoli nei quali si promuove una ricompensa di 2000 euro (1000 dell'associazione Protezione animali di Foggia e 1000 dell'Alf) per chiunque fornira' informazioni utili per individuare il responsabile o i responsabili della morte dei gatti.
Particolarmente dure le parole e gli slogan (''assassino'', ''sadico'', ''killer delle polpette'' e altri ancora piu' pesanti) urlati dai manifestanti nei confronti del presunto autore dell'avvelenamento che, secondo gli animalisti, dovrebbe essere un residente del condominio al quale evidentemente la presenza dei felini non era gradita. In questi giorni sono apparse anche scritte sui muri firmate Alf.
''E' stato un atto di barbarie - spiega Marangelli - invitiamo gli abitanti del condominio a vigilare affinche' i responsabili non continuino in questi gesti, oltre che a denunciare se sanno qualcosa e a partecipare alle nostre manifestazioni. Speriamo che si possa prendere il colpevole. Chi fa queste cose crede di poter rimanere nell'ombra ma prima o poi il passo falso lo commette sempre''.
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Puglia/Foggia-strage-di-gatti-nel-cortile-di-un-condominio-del-capoluogo-dauno_32356005609.html