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Riportiamo qui di seguito quanto succede ad Orbetello, provincia di Grosseto.
 
E' senza dubbio assurdo ma tutto purtroppo vero, anche le multe che fioccano agli ignari cittadini o anche a quelli che non si capacitano di quanto accade.
E' successo anche a Marina, una vera amante degli animali e cara amica che abita nel suddetto comune: la scorsa settimana passeggiando sul lungo lago con il suo cane Brando si è "aggiudicata" una multa di 50 Euro ...attenzione, qui viene il bello, non perchè Brando avesse sporcatoin giro ma perchè...passeggiava! Ebbene si!
 
E poi lo stesso governo del sindaco che ha ideato questo splendore di regolamentazione continua a ripetere di non lasciare i cani a casa? Forse  sarebbe meglio dare una controllatina a quanto si è deciso!
Riportiamo per intero l'articolo de Il Tirreno a riguardo. Subito dopo riportiamo la petizione di Gruppo Petizioni (
gruppopetizioni@gmail.com) per che volesse protestare.
  
Elena

 
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Un senso unico ma solo per i cani
 
Grosseto, cartelli bizzarri. E a Orbetello proibito il passeggio
Divieti bizzarri in Maremma per gli amici degli animali. Nella Ztl di Orbetello i cani possono passare, ma non passeggiare e, in un parco di Grosseto è stato istituito il senso unico canino.
 
ORBETELLO. Prima hanno protestato i residenti, ora tocca ai turisti molto colpiti dalla contraddizione: in tv il governo fa passare continuamente l'appello a non lasciare i cani a casa, e proprio qui, dove il sindaco è Altero Matteoli, ministro dello stesso governo degli appelli, si trovano a guardare sbalorditi lo strano cartello, già oggetto di furenti polemiche con l'amministrazione comunale.
«All'inizio non abbiamo capito neanche il senso del cartello - dicono i turisti - poi un residente gentilmente ci ha spiegato che se passiamo con il cane perché percorriamo una strada obbligata non c'è rischio; se, invece, un vigile urbano dovesse sospettare che stiamo passeggiando col cane al seguito rischiamo la multa. Non capiamo - proseguono - come sia possibile una regolamentazione del genere, proprio in estate, proprio in un luogo turistico amministrato da un membro dello stesso governo che giustamente scoraggia l'abbandono. I vigili dovrebbero multare i maleducati che non ripuliscono i bisogni del proprio cane». Ma qui sono vietate anche le spiagge: nessuno stabilimento del comune ha mai attrezzato una "bau beach".
 
GROSSETO. Il senso unico canino è su un vialetto che attraversa un parco. «Forse il Comune vuole entrare nel Guinness dei primati». È uno dei commenti al limone della gente del quartire che non sa se ridere, o indignarsi. Nell'attesa si sono rivolti all'Enpa perché faccia qualcosa contro quei cartelli che danno il via libera ai cani da una parte del vialetto che attraversa il parco che coniunge viale Einaudi a viale della Repubbica. Una verde scorciatoia che consente ai proprietari, tanti anziani, dei quattrozampe di raggiungere più rapidamente l'area di via Giotto destinata, appunto, ai migliori amici dell'uomo. 
 
La presidente Enpa, Giacolini, assicura che tre persone sarebbero già state multate (50 euro a testa) perché andavano contromano. Ma non è tanto la passeggiata sull'asfalto cocente e a ridosso di mura bollenti a mandare su tutte le furie la gente, quanto il gesto la cui logicità sfugge. «Ma di cosa hanno paura? Che i cani si scontrino?». Questo si chiedono i grossetani. «Quando me l'hanno detto - dice la presidente Enpa - mi sembrava impossibile. Sono andata a controllare e ho scoperto che era vero: cartello di accesso da una parte, divieto dall'altra. Roba da ridere e da arrabbiarsi».
Cosa fare? L'Enpa non ha dubbi: «Togliere immediatamente il cartello di divieto di accesso e sostituirlo con uno di via libera. Quel vialetto è una scorciatoia importante per i tanti anziani del quartiere che posseggono un cane. È una cosa ingiusta e ridicola».
 
 
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PETIZIONE
 
Orbetello come Teheran. Cartelli di "Divieto d'accesso ai cani" ovunque.
In piazza della Repubblica, negli accessi al centro, sul lungolago, all'ingresso del parco pubblico e nei giardinetti vi sono cartelli di "Divieto di passeggio ai cani" o loro varianti. Invece di punire i proprietari dei cani che non usano le bustine, s'impedisce ai cani di circolare.
Il sindaco di Orbetello è anche il Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti dell'attuale Governo.
 
Scriviamo per protestare al Sindaco, all'URP del Comune di Orbetello e alla Pro-Loco:
oppure, col ";" come separatore:
Per chi volesse scrivere su carta o via fax:
Comune di Orbetello - Telefono 0564/861111 - Fax 0564/860648
Piazza del Plebiscito, 1 - 58015 Orbetello (GR)
 
Scrivete per favore un messaggio personale, oppure usate il seguente messaggio-tipo in forma di petizione:
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Buongiorno, intendo sottoscrivere la seguente protesta:
Al Sindaco di Orbetello, Al Comune di Orbetello, Alla Pro-Loco di Orbetello
  
In merito ai cartelli di "Divieto d'accesso ai cani" che campeggiano ovnunque in città, in piazza della Repubblica, negli accessi al centro, sul lungolago, all'ingresso del parco pubblico e nei giardinetti.
DATO CHE:
- Questa posizione è molto arretrata, oltre che ingiusta per i cani e i loro proprietari.
- Un tale modo di fare, anziche' prevenire il randagismo, come dovrebbe essere dovere del Sindaco, peggiora di molto il problema perche' rende difficile la vita a chi adotta animali.
  
I SOTTOSCRITTI CITTADINI CHIEDONO CHE:
Le persone che passeggiano coi cani siano lasciate libere di accedere in tutta la citta', e di punire invece i proprietari dei cani che non usano le paletta per pulire.Non visiteremo il vostro Comune né vi soggiorneremo finché non si eliminerà questa assurda disposizione anticane. Altrettanto chiederemo di fare ai nostri conoscenti.
 
In fede,
... nome cognome città...

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