Una foto del cane Xiao Xiao
22 febbraio 2013 | 13:36 - L'ANNUNCIO E LA RICOMPENSA- Il signor Xie ha messo un annuncio su Sina Weibo, l’equivalente in mandarino di Twitter. Per giorni nessuna risposta. Domenica il padrone inconsolabile ha pensato di rilanciare, offrendo a chi farà ritrovare l’animale «un appartamento del valore commerciale di 500 mila yuan» che al cambio fanno circa 60 mila euro. Nell’annuncio, corredato da foto, Xie spiega che «Xiao Xiao è leale e ostinato, può essere delicato e goffo a volte, ma anche selvaggio e aggressivo».

RECORD DI CONTATTI - Il secondo messaggio ha colpito nel segno: in due giorni oltre 400 mila contatti e 550 mila commenti su Weibo. Qualcuno ha anche chiesto se il padrone del chow chow non fosse pazzo a promettere una casa in ricompensa. Qualcun altro ha avanzato il dubbio che si trattasse di una truffa. Il signor Xie ha risposto che Piccolo Piccolo «è una persona di famiglia e un parente amato vale più di mezzo milione di yuan».

E tanto per non far venire cattivi pensieri: «La casa che offro l’ho comperata con denaro guadagnato legalmente in tanti anni di lavoro». Il messaggio è diventato virale. Gli internauti cinesi hanno cominciato a postare commenti tipo: «Lascio il lavoro e mi metto a cercarlo», «Abbandono la scuola e vado a trovarlo» «Cancello la vacanza e parto per soccorrerlo».

IL FENOMENO - Il fatto che oltre mezzo milione di cinesi abbia voglia e tempo per rispondere all’appello online per un cagnone fa capire qualcosa sulle priorità che cambiano: eravamo abituati a pensare a un popolo di automi dediti solo al lavoro; ma i giovani figli della seconda potenza economica globalizzata si ritagliano tempo per leggere, divertirsi, chattare, commuoversi per la scomparsa di un cane in una provincia lontana. Per la cronaca, il generoso sinor Xie dice che finora ha ricevuto «solo un vago indizio» sulla sorte di Piccolo Piccolo.

GUIDO SANTEVECCHI

http://www.corriere.it/animali/13_febbraio_19/cina_cane_perso_twitter_67c6f8cc-7a85-11e2-896e-599d001aa8d7.shtml