GATTI DA ADOTTARE
        GATTI ADOTTATI
        IN RICORDO DI
        SMARRITI e RITROVATI
        LETTERE A GATTOPOLI
        GADGETS
        EVENTI E CURIOSITA'
        RASSEGNA STAMPA
        MALATTIE DEI GATTI
        CONSIGLI UTILI
        ASSOCIAZIONI
        IL CLUB DI GATTOPOLI




Cerca

GLI RUBANO TARTARUGHE, SI IMPROVVISA DETECTIVE E LE RITROVA
Test Dna in Facoltà di Veterinaria conferma che sono sue.  
  
  
16 giu 10 - Gli hanno rubato 24 tartarughe e lui si è improvvisato detective, ha messo un annuncio su Internet ed è riuscito, con l'aiuto degli agenti del Corpo Forestale dello Stato, a ritrovarle quasi tutte. Il ragazzo che le aveva è stato denunciato per ricettazione e detenzione illegale di specie protette. A dare la conferma definitiva che quelle tartarughe sono le sue sarà il risultato dell'esame del Dna eseguito nei laboratori di Ozzano della facoltà di veterinaria dell'Università di Bologna.
 
Vittima del furto, circa un mese fa, è stato un trentanovenne di Castel del Rio, nell'imolese, che ha, con tutte le carte e i certificati in regola, un piccolo allevamento di tartarughe. Gli avevano portato via 24 tartarughe di terra; per la precisione 16 testudo hermanni, 6 testudo greca e 2 testudo marginata. Tutte protette dalla convenzione di Washington. L'allevatore ha fatto denuncia ai Carabinieri e poi ha messo un annuncio 'civetta' su un sito Internet dicendo che cercava, per acquistarle, tartarughe di quelle specie. Immediata la riposta. Così ha preso un appuntamento con il venditore, in via Mengoli, alla prima periferia di Bologna per l'acquisto di una tartaruga. L'allevatore si è presentato però con gli agenti della Forestale, che sono intervenuti dopo che aveva riconosciuto la tartaruga come sua. Il venditore, un ventiseienne, ha accennato una fuga, ma è stato bloccato. In un garage vicino teneva, in pessime condizioni, altre 16 tartarughe. All'appello ne mancavano sette, forse già vendute.
 
Così alla fine il ventiseienne è stato scritto sul registro degli indagati dal Pm Laura Sola per ricettazione e detenzione illegale di specie protette.
I risultati dell'esame del Dna verranno confrontati con quelli contenuti nei certificati che ha l'allevatore.

(ANSA) - Animalieanimali.it
 

 Questa news è stata letta 1613 volte


comments powered by Disqus