30 novembre 2010 - La società «Nuovo Village Dog» si dichiara «costretta» a rinunciare alla gestione del canile municipale di Caserta. «Dopo i numerosi appelli, raccolti anche dalla trasmissione televisiva Striscia la Notizia - annunciano in una nota i gestori - siamo ormai allo stremo a causa del ritardo dei pagamenti da parte del Comune. E siamo perciò obbligati a dire no alla proroga del contratto di affidamento». Il canile ospita attualmente circa 400 animali, a fronte dei 290 previsti dalla convenzione.

 

«Non solo i 110 cani in esubero sono stati totalmente a nostro carico - sottolineano i responsabili della società - ma l’ente, a dispetto delle promesse susseguitesi nel corso degli anni, non ha versato neanche l’ordinario, indispensabile a garantire almeno una ciotola di cibo. Che, finora, in ogni caso, non è mai mancata a nessuno dei 400 quadrupedi, in virtù del grande amore verso gli animali nutrito da chi con abnegazione e sacrificio da anni lavora nella struttura».

 

La situazione, però, è diventata ormai insostenibile: «I debiti anche personali dei gestori - si legge nella nota - hanno raggiunto livelli troppo elevati. E per questo, con profonda sofferenza, siamo stati costretti a rifiutare la proroga. Per l’affetto nutrito verso i 400 cani del ricovero, i volontari continueranno ad accudirli e a tenere sotto controllo le loro condizioni di salute. Tuttavia non sarà possibile continuare a sfamarli. Si spera, quindi, che il Comune abbia predisposto adeguati provvedimenti per garantire che non muoiano di fame».

P.F. - Corriere del Mezzogiorno 

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