28 aprile 09

   

Carpi (Modena) - Ancora un abbandono, ma questa volta non davanti al gattile dentro la solita scatola di cartone. 4 Gattini appena nati sono stati gettati dentro il cassonetto chiusi dentro una busta di plastica, per essere sicuri che non potessero uscire nemmeno da lì.

 
Un parto indesiderato. Certo, c'è chi non ha ancora capito che questa non è l'alternativa alla sterilizzazione, o forse l'ha capito ma viene più comodo così': non costa nulla!

Elena
www.gattopoli.it

 

 

Questo il racconto di Aurelia, la Volontaria del Gattile di Carpi che li sta accudendo:

 

venerdì 24 aprile, ore 21,00, via Scarlatti, zona industriale di Soliera.

 

Due ragazze passano in auto e vedono una signora che si sbraccia, scendono e questa riferisce che mentre buttava il pattume nel cassonetto ha sentito dei lamenti provenire dal fondo: le ragazze si danno da fare spostando e togliendo sacchi di pattume finchè riescono a prendere una sportina di plastica, chiusa con un nodo, dalla quale provengono i lamenti: all'interno quattro gattini, ancora con gli occhi chiusi e tutti bagnati dalla condensa del loro respiro... sembrano però stare bene.

Le ragazze corrono a casa, li mettono in uno scatolone con una coperta di lana e due bottiglie di acqua calda e poi inizia un giro di telefonate finchè arrivano alla Polizia Municipale di Carpi che conosce i numeri dei volontari del gattile di Carpi... è ormai mezzanotte quando mi chiamano, vado a prendere i micetti e vedo che, tutto sommato, non sono messi male, sono stati fortunati ad essere trovati in tempo: sono 1 M bianco, 1 F bianca, 1M bianco e tigrato e 1 F tre colori. Arrivo a casa e li metto subito sotto la lampada e poi vado di latte... se tutto va bene ci vediamo fra 2 mesi!

E' chi ha tentato di farli morire in questo modo che forse ha qualche problema... siamo nel 2009, l'uomo è andato su  Marte ma non riusce a risolvere diversamente il problema delle cucciolate indesiderate... e magari è anche uno che dice che la sterilizzazione è contro natura!
nota: ho capito che queste ragazze, forse perchè molto giovani, non sapevano proprio chi chiamare, non sapevano nemmeno che esistesse un gattile.

 
Gli ho consigliato, dovesse capitare un'altra situazione disgraziata, di chiamare il 118 che ha i numeri di tutti i volontari, il 118 è un numero conosciuto da tutti e immediato
e forse è meglio farlo conoscere in modo da avere un intervento rapido ed efficace!

 
Aggiungo che il gattile di Carpi è convenzionato con le Terre d'Agine per la gestione, oltre che del gattile, anche delle colonie feline del territorio dei comuni di Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera.

Sperando che sopravvivano, i gattini saranno adottabili tra due mesi.
 
Chi è interessato all'adozione contatti: gattile@carpidiem.it