GATTI DA ADOTTARE
        GATTI ADOTTATI
        IN RICORDO DI
        SMARRITI e RITROVATI
        LETTERE A GATTOPOLI
        GADGETS
        EVENTI E CURIOSITA'
        RASSEGNA STAMPA
        MALATTIE DEI GATTI
        CONSIGLI UTILI
        ASSOCIAZIONI
        IL CLUB DI GATTOPOLI




Cerca

Cani, gatti e criceti? Inquinatori
Due architetti, un libro e un dibattito... planetario

Professoressa lei, dottore lui, entrambi architetti. Si chiamano Brenda e Robert Vale e il loro ultimo libro - edito nel giugno di quest'anno e disponibile per il momento solo in inglese - sta facendo discutere il pianeta degli "amici degli animali". Titolo del libro: "Time to eat the dog?" (ovvero: "Il tempo di mangiare il cane?" ); sottotitolo: "The reale guide to sustainable living" (ovvero: "Guida per una vita sostenibile").
 
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze. Robert e Brenda non sono dei "nemici degli animali". Sono, semplicemente, due architetti famosi per il loro concetto di "casa autosufficiente"  una risposta razionale e coerente, formulata nel 1975, all'esigenza di un "abitare in sintonia con la natura". E allora, vi chiederete, perché un titolo così "crudo"? Perché i due vogliono attirare l'attenzione su un concetto caro a tutti gli amici degli animali: gli animali non sono dei peluches, sono degli esseri viventi e... come tali, inquinano.
 
Il senso della Guida dei Vale sta tutto qui. Hai un animale da compagnia? Bene. Sii però cosciente del fatto che un animale da compagnia inquina. Quanto? I Vale sostengono che un cane inquina quanto una Toyota Land Cruiser che percorre 9500 km in un anno; un gatto, invece, inquinerebbe come un VW Golf mentre un criceto si limita a danneggiare l'ambiente quanto un televisore.  Praticamente ininfluente, invece, l'impatto di canarini e pesci rossi. La valutazone dell'inquinamento effettuata dai due autori si fonda sul calcolo della quantità di cibo che un animale ingerisce e dei terreni che occorre disboscare per produrre questi alimenti.
 
Stimando che un cane, in un anno, consumi 164 kg di carne e 95 kg di cereali ecco che l'inquinamento è pari a quello prodotto da un 4x4. Quali le soluzioni proposte dai coniugi Vale? Robert, intervistato dal Daily Telegraph, sostiene che non esistono soluzioni miracolose. La presa di coscienza di ciascuno è la chiave di volta. "Se decidete di avere un gatto - dice Vale - potete, per esempio, rinunciare ad avere due automobili, o tre sale da bagno o, ancora, a mangiare carne". Insomma: dipende da voi!
 
Matilde Casasopra
cdt.th

 Questa news è stata letta 2222 volte


comments powered by Disqus