CANE UCCISO CON UNA FUNE ATTORNO AL COLLO 
  
11 gennaio 2010 - L’uccisione di un cane nelle campagne di Monte Vidon Corrado nella notte di Santo Stefano ha richiamato l'attenzione di molti, tra cui quella delle associazioni ambientaliste che lanciano un messaggio contro il maltrattamento degli animali.

 

«Quel cagnolino racconta Diva Marcucci del Circolo Ambiente Sibilla Aleramo legato ad un albero con una fune passata per ben tre volte intorno al collo e lasciato morire, merita più di una semplice notizia. La sua raccapricciante fine denota unicamente la viltà di chi ha usato quel piccolo animale per sfogare i propri istinti diabolici. Non si tratta di riti satanici, ma solo la ferma volontà di inveire contro una creatura indifesa da parte di un semplice squilibrato. Non sta a noi ricordare che chiunque commette omicidio contro un essere a quattro zampe incorre nel codice penale che prevede anche l'arresto. Non sapremo mai chi sia stato l'autore, ma ci auguriamo che quanto accaduto crei in lui rimorso. L'appello che lanciamo è quello di tenere ben stretti i propri animali, evitando loro di incorrere in pericoli sempre più reali».

 
a.c. – Il Resto del Carlino
 
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