Graditissimo ospite di Gattopoli l'illustratore Andrea Musso, noto vignettista e fumettista per la rivista dedicata ai pets "Quattro Zampe" (http://www.qzlife.it), disegnatore fra l'altro anche per l'associazione animalista LAV (Lega Antivivisezione, http://www.lav.it) e per il portale di Licia Colò "Animalieanimali.it" ( http://www.animalieanimali.it ).

Ciao Andrea. Un caloroso benvenuto da tutti noi di Gattopoli e grazie per il tempo che oggi ci dedichi.

- Ciao a tutti e complimenti per il sito di Gattopoli, molto carino ma soprattutto utilissimo! ;-)

La prima cosa che desideriamo chiederti è questa: come è nata questa grande passione per gli animali che certamente ti contraddistingue tra tanti altri disegnatori-fumettisti?

- Ti dirò, non è nulla di strano. Mia mamma in famiglia ha sempre amato gli animali, con il suo esempio sono cresciuto trovandolo normalissimo... anzi, indispensabile!
Se quando ero piccolo non avevo animali in casa di certo dai nonni in campagna trovavo sempre ad aspettarmi Tobruk, il mio cane-lupo-baby-sitter. Nelle foto verso i 3 anni io ero piccolo e biondo, pantaloni a zampa, il cane al mio fianco molto più alto di me.
Crescendo potevo sempre andare a giocare all'aperto attorno a casa dei nonni, grandi avventure sempre con il mio "amico" vicino. Mi dicono che una volta, per farmi una carezza, un amico dei nonni a momenti ci rimette la mano... non aveva chiesto il permesso al mio baby-sitter! Anche se purtroppo ero allergico ai pollini, e quindi per me la primavera non significava partite a pallone ma lunghe giornate in casa, amavo la natura e cercavo di stare sempre con mio cugino nei boschi dietro casa sua. Quando non potevo stavo in casa e disegnavo, leggevo fumetti e direi che da qui si capisce già che direzione avrei preso.

Quindi tu sei la prova vivente che si può fare di una passione un mestiere, e per così dire "unire l'utile al dilettevole"! O diamo delle false speranze?

- Ma certo, le passioni danno tanta energia per applicarsi più degli altri e diventare bravi, in ogni campo. Non si nasce certo con un dono, si può essere predisposti ma poi bisogna lavorare duro. Il mio non mi pare nemmeno un lavoro tanto strano, di disegni è piena la nostra vita quotidiana... dai fumetti alle copertine dei libri, dai film animati ai gadget per la scuola, dalle pubblicità alle confezioni dei prodotti che compriamo ogni giorno. Qualcuno le deve pur fare. Infatti esiste un'associazione degli illustratori italiani a Milano, la fiera di Bologna che ogni anno raccoglie editori, scrittori e illustratori è sempre pienissima di novità e tantissimi visitatori professionisti. Alla sua mostra partecipano da tutto il mondo ed essere selezionati per comparire nell'annual è
difficilissimo, vista la mole di lavori presentati ogni anno.
Sono quindi in ottima compagnia, siamo tanti noi fumettisti e illustratori. Forse facciamo un lavoro solitario e lontano dalla ribalta e dal pubblico, magari nessuno conosce il nome o la faccia di chi disegna quel personaggio ma ci scommetto che tutti sanno riconoscere i suoi disegni.
Come in altri settori creativi l'importante è studiare seriamente (io ho fatto il liceo artistico e poi la scuola più quotata nel settore, lo IED: istituto Europeo del Design a Milano, diploma di illustratore e grafico), disegnare tantissimo e restare bambini nella testa.

La tua brillante carriera che ti vede collaborare con riviste e associazioni di prestigio, e che sicuramente è piuttosto impegnativa, ti consente di affiancare anche l'aspetto animalista più prettamente "pratico" di volontariato?

- Il mio impegno è stato nel gattile di Alessandria o nel "raccattare" randagi per strada mi ha segnato in gioventù. Non c'era rondone, rapace o altro animale ferito o implume che non mi capitasse fra i piedi. Non avendo il cuore per far finta di nulla mi sono sempre trovato a cercare una soluzione ed allevare questi animali, spesso con l'aiuto della mia ragazza dell'epoca che aveva la medesima passione e studiava Biologia.
Devo dire che quando il rondone, Lecter, ha fatto un balzo dalla mia spalla per prendere il volo e non tornare mai più è stato qualcosa che non si può spiegare. Dopo mesi a nutrirlo, disegnando con lui che faceva le prove di volo sulla scrivania, che dormiva appeso al mio maglione, ad imboccarlo sperando che diventasse abbastanza forte prima della fine dell'estate, temevo non ce la facesse. Così mi aveva detto qualche veterinario, pare avessero torto.
Di certo ora ho meno tempo libero, anche se mi capita sempre di cercare di piazzare qualche gatto, di recuperare un piccione ferito, fare una petizione contro gli avvelenamenti o di suonare in piena notte alle case vicino a dove ho trovato un cane spaventato in mezzo alla strada.
In larga parte il mio impegno è stato trasformato in supporto alle associazioni animaliste che stimo, come la LAV o AnimalieAnimali.it. Hanno bisogno di divulgare questo rispetto per gli animali, io cerco di fare la mia parte nel tempo libero creando i miei disegni a scopo educativo.
La rivista Piccole Impronte mi vede come collaboratore da oltre 10 anni, penso che fare cultura e attenzione nel settore dell'educazione sia la vera svolta animalista.
Faccio questo: ho dato un dito e si sono presi il braccio! ;-D  A volte è complicato gestire le scadenze lavorative, i disegni per le riviste urgenti o gli altri lavori di grafica che sono i centro della mia attività lavorativa.
Il tempo l'ho però sempre trovato, magari guardando meno tv.

Quindi che consiglio ti sentiresti di dare ai tanti lettori/lettrici che quotidianamente si trovano di fronte a casi di maltrattamenti, abusi e ingiustizie subiti da animali e spesso si trovano impotenti e senza alcun appoggio da parte degli organi di zona che dovrebbero essere competenti? Molti accusano di trovarsi spesso di fronte un muro di indifferenza..

- Abbiamo dovuto fare anche lunghe battaglie contro gli avvelenamenti proprio nel paesino dove vivo, sono morti alcuni gattini della nostra colonia ed altri cani di proprietà.
Grazie all'intervento mediatico di Licia Colò abbiamo poi risolto, con la pressione che c'è stata si sono mossi Carabinieri e Sindaco, hanno fatto due domande dove sapevano di dover andare e non è più successo. Anche il controllo veterinario fatto da mia cognata è stato fondamentale, abbiamo seguito i consigli facendo analizzare il veleno, abbiamo messo tutto nelle denunce e tabellato la zona chiedendo al Sindaco di emettere un'ordinanza.
Sono consigli semplici ma che possono risultare vincenti, sul sito animalieanimali.it ci sono i moduli standard per ogni caso e sono utilissimi!
Siamo anche andati poi nel suo programma, Alle Falde del Kilimangiaro, per raccontare questa storia finita bene.
E' andata così bene che recentemente abbiamo convinto la locale associazione degli albergatori e ristoratori a pubblicizzare la loro accettazione degli animali nelle strutture. In tutte le strutture delle 2 valli si può entrare liberamente con cani e gatti, un bel segno di civiltà. E' nata un'iniziativa chiamata "6Zampe" (ho regalato il disegno per la targa indicativa) molto importante per tutti coloro che viaggiano con animali e amano la natura
che si trova nelle valli dell'alto Monferrato, quasi appennino ligure. Un posto favoloso che troppi conoscono solo per l'outlet della moda di Serravalle Scrivia!  ;-)
http://www.valborberaespinti.com/6zampe_accoglienza_cani.html

A proposito del tema pratico dell'aiuto agli animali ti segnalo un libro che racconta una storia di abbandono, un gruppo di bambini che salva un gatto con l'aiuto di una veterinaria.
Si intitola "Il gatto Carletto, la veterinaria e i piccoli amici degli animali" ed è edito da Sonda (www.sonda.it): ho illustrato l'appendice curata dall'Associazione Italia dei Veterinari con alcuni disegni del calogero e tutta la collana di libri collegata e dedicata a cani, cavalli e conigli.
Vi sono ottimi consigli pratici oltre ad una bella storia, una lettura di certo educativa.

Tocchiamo ora un argomento che a noi di Gattopoli, così come a tante associazioni di volontariato, sta molto a cuore: le adozioni. Un amante degli animali quale tu sei, come vede la situazione e come vive la realtà della sua zona?

- Le adozioni sono una costante crociata che facciamo anche qui, ci sono sempre ritrovamenti e nuove cucciolate che qualcuno ritiene indesiderate. Alla fine mia cognata, la veterinaria, mi chiama con urgenze chiedendomi di far passare la voce, di far arrivare a qualche giornale locale l'annuncio per trovare casa a questo o a quel caso "peloso".
Approfitto per ringraziare a proposito gli amici delle redazioni locali de La Stampa, Il Piccolo, Il Novese, Il Nostro Giornale, Panorama di Novi, Giornal.it, Inalessandria.it, Corriereal.it e tutti i rappresentanti dei media della zona che si dimostrano sempre molto disponibili.
Spesso le veterinarie li trovano randagi e feriti nella zona, li curano e controllano per poterli poi affidare in perfetto stato a persone meritevoli e fidate.
Ognuno fa quello che può... alla fine direi che va molto bene con l'aiuto di tutti.

Ovviamente Gattopoli si offre di aiutarti ogni volta che ti si presenteranno delleurgenze...  E' quasi scontato ma... il tuo animale preferito??

- Perfetto! Questo l'hai detto davanti a testimoni, eh?!  ;-D
Ti "sfrutto" subito segnalandoti una doppia adozione, due gattini (bianca e nera la femmina, rosso tigrato il maschio) che per vie traverse sono stati ritrovati, curati e ora aspettano solo una famiglia. Avranno circa 3 mesi, coccolosi, casalinghi, educati e veramente belli.
La piccola "Raffy" aveva una zampa rotta, probabilmente era stata investita, e si era saldata male e storta facendola soffrire. E' stata "tagliandata" e operata con l'aiuto di tanti amici, ora aspetta solo di trovare una famiglia "pari requisiti" e, magari, che accolga anche l'amichetto che in questi mesi ha diviso con lei la ritrovata speranza.
Chi si offre per una bella adozione di coppia?!?  Telefonate allo 0143-323341
Prometto che da parte mia avrà un bel disegno in regalo!  

Visto?!? Mica perdo tempo! ;-)

Per rispondere alla tua domanda... mmhhh... sicuramente il gatto.
Ci sono poi altri animali che mi piacciono molto, vicino a dove gioco a basket al parco vedo picchi verdi e qualche upupa, mi affascina vederli nel loro ambiente anche se sono molto timidi.
Amo gli animali indipendenti e liberi.

La prossima domanda vale sia per il tuo lavoro (che non è di certo dei più tradizionali) che per il tuo impegno nell'aiutare gli animali bisognosi... Quanto è contata la tua determinazione e quanto l'appoggio delle persone che hai da sempre vicine (parenti, amici, collaboratori) per credere sempre in ciò che facevi?

- Forse in parte ti ho già risposto, avrai capito che essere del segno dell'ariete aiuta molto, sono un testone e questo aiuta a non scoraggiarsi.  :-)
Posso dire che di certo la mia famiglia si è sempre fidata appoggiandomi, mi ha sostenuto anche se forse ai tempi del liceo avrebbe preferito facessi una facoltà come architettura, qualcosa di più classico. Per fortuna in famiglia c'è mia sorella che in quanto a risultati scolastici ha dato grandi soddisfazioni fin dal liceo, è lei quella che con l'università e lo studio delle lingue ha seguito un percorso più tradizionale.
Con i colleghi, lavorando in alcune agenzie di pubblicità all'inizio del mio lavoro, avevo un piacevole confronto durante processo creativo. Ora come libero professionista è diverso, essendo più solitario ho bisognoso di stimoli. Mostro spesso i miei lavori non finiti ai miei famigliari, a mia sorella e alla mia fidanzata che mi consigliano sempre dandomi nuovi punti di vista. Sono il mio primo pubblico.

Tra i tuoi ultimi lavori c'è anche uno splendido Calendario 2008 gratuitamente scaricabile dal tuo sito internet (http://www.andreamusso.it/calendario2008_musso.pdf) un bellissimo regalo per amanti di cani e gatti. I "protagonisti" che hai disegnato e ai quali dai voce, sono "personaggi" di tua invenzione o sei stato ispirato da qualche tua conoscenza diretta? In particolare il buffo micio con il "neo della bellezza" alla Marylin è frutto della tua fantasia?

Stai parlando del mio gatto Calogero! Quello reso famoso anche dal calendario LAV di qualche anno fa, un gatto che ha una sua linea di cartoleria, biglietti d'auguri e tanti fans.

Me lo chiedono spesso, ebbe si... è un gatto in "carne e pelo", soprattutto carne.  ;-)
Ha questa macchia molto strana sul muso che lo caratterizza, è bellissimo e buffo. Una fonte di grande ispirazione con un carattere particolare, coccolone ma anche timidissimo con gli estranei. Forse perché è stato salvato dalla spazzatura, aveva i funghi e l'hanno gettato via a tre mesi. La mia fidanzata l'ha visto e non ha saputo resistere, quel gran ruffiano l'ha incantata e poi ha attaccato i funghi a tutti per ricambiare l'adozione. ;-)
Con il passare del tempo la timidezza è quasi scomparsa ma se suona il campanello in orari strani sparisce dietro la poltrona.
Se i più attenti guardano bene nel calendario c'é anche un'altra vignetta con Calogero in compagnia di un gatto grosso e grasso... sulla ciotola c'é un nome. Lui è Polo, o meglio Ippolito. Un gatto che viene da Cuba, trovato per strada mezzo morto sotto il sole, in piena campagna. Era magro e sporco, pieno di pulci e con orecchie come un pipistrello. Una volta ripulito e nutrito ha cambiato faccia in una sola settimana, non avendo trovato a chi affidarlo ed essendosi dimostrato buonissimo la cognata ha spostato il volo aereo e fatto tutti i documenti con i colleghi veterinari della dogana.
Ora si fa gran compagnia con Calogero, sta sempre al caldo vicino al termosifone e non ha paura di nulla, guarda solo un po' di traverso la neve.
Alcuni cani che ho disegnato sono mooooolto simili a quelli di alcune amiche, ci tengo però a precisare che non darò nessun diritto d'autore alle loro proprietarie... capito Paola e Viviana?!?   :-)
Con certi personaggi attorno a me le idee non mancano di certo.

Un ultimo flash sulla tua vita privata: oltre al disegno e agli animali, hai altre passioni e interessi che completano il tuo ritratto?

Mhhhh... sperando che ci sia ancora qualcuno sveglio a leggere... tendo ad essere prolisso.
Beh, di certo se disegnassi solo e soltanto in compagnia di aniamali vari non sarebbe una vita molto completa. Intanto i miei interessi per il disegno, anche se qui non pare, sono molto vari e non sono così concentrati sugli animali. Per fare un esempio ho realizzato una serie di schizzi su un blocco che porto sempre con me, si tratta di copie dal vivo di quadri visti a mostre, dettagli colti qua e la senza macchina fotografica. Molti di questi che ormai riempiono il taccuino sono ritratti di musicisti, non so suonare e guardarli fare questa "magia" dal vivo mi colpisce molto. Così nel tempo, fra jazz nei club, rassegne di classica in qualche abbazia o musicisti di strada in giro per i miei viaggi si sono accumulati condividendo le stesse pagine, Music on my Moleskine.
Recentemente, mi è stato proposto di partecipare alla mostra che verrà organizzata a Parigi quest'anno. Dopo New York e Londra altri architetti, scrittori, designer, illustratori e creativi come Renzo Piano, Fukasas e Lou Reed verranno esposti... o meglio, verranno messi in mostra i loro taccuini personali con cui lavorano e su cui appuntano idee e ispirazioni. http://detour.moleskinecity.com

Devo dire che sono onorato dell'invito e affronterò questa occasione con la spontanea incoscenza dei miei schizzi, l'unico modo per stare vicino a certi "mostri sacri".
Per i curiosi alcune pagine della mia moleskine sono già visibili su: http://www.flickr.com/photos/andreamusso

Ma qui siamo sempre nel campo del disegno e dell'arte.
Posso dire che adoro leggere, negli ultimi anni sempre con maggior voracità anche se in modalità un po' "random"... prendo in prestito dall'enorme biblioteca della fidanzata che è dedita a letture più classiche e "alte" delle mie, Camilleri però ci trova veramente concordi.
Mi piace il basket uno contro uno o in piccoli gruppi che si ritrovano al parco, scio da una vita e lo snowboard mi fa sentire bene, anche la moto enduro mi piace e da quando la neve si scioglie è con quella che scorazzo per le campagne dei dintorni fino ad andare in vacanza in Corsica o dove la natura chiama. Sono fortunato, anche in questa passione motociclistica la mia fidanzata non solo condivide ma é lei che scalpita, una donna che sa
mettere i suoi i bagagli per 15 giorni tutti in un piccolo bauletto.
Donna incredibile!  ;-)

Comunque sono curioso e quindi mi piace tutto quello che non conosco, questo mi permette di guardare tutto con occhi sempre nuovi.

Grazie mille per la tua gentilezza, complimenti ancora per tutto ciò che fai e, come hai suggerito... "lunga vita al lupo"!!!!

Elena

Grazie a voi per la pazienza, se siete arrivati fin qui sono veramente stupito! ;-) anzi...un "regalo"  per tutti i temerari che sono arrivati fino a qui ci vuole: http://www.andreamusso.it/sfondi/love_calogero_1024.JPG

Complimenti a te Elena per questo bel sito, continua così.

Ciao
Miao
Bau

Andrea
www.andreamusso.it