|
HOME
|
CHI SIAMO
|
NEWS
|
LINKS
|
BANNER
|
IN LIBRERIA
|
CONTATTACI
|
DONAZIONI
|
ASSOCIAZIONI
ADOZIONI
GATTI DA ADOTTARE
GATTI ADOTTATI
IN RICORDO DI
SMARRITI e RITROVATI
MONDO GATTOPOLI
LETTERE A GATTOPOLI
GADGETS
EVENTI E CURIOSITA'
RASSEGNA STAMPA
MALATTIE DEI GATTI
CONSIGLI UTILI
ASSOCIAZIONI
IL CLUB DI GATTOPOLI
LETTERE A GATTOPOLI
>
ROMA: BABOU E IL LUNGO CAMMINO VERSO LA CIVILTA'
Cerca
Gentilissima Signora Elena,
colgo l'occasione per ringraziarla per l'invio del suo Newsletter e Le faccio i miei sinceri complimenti per il suo impegno. Vorrei portare a sua conoscenza la storia di Babou, gatto molto sfortunato, in quanto gravemente ferito dai botti di fine anno, ma fortunatamente vivo e salvo.
Vorrei che il mio
racconto servisse a sensibilizzare sempre più gente contro l'uso barbaro dei botti
- che significano non solo un grande spreco di soldi (in gran parte gestito dalla malavita), ma causano vittime tra bambini e animali ! Cosa non più sostenibile ai nostri tempi.
Una tradizione, che dovrebbe essere sostituito con festeggiamenti più pacifici e civili. So che ancora è un sogno, ma la civiltà si conquista a piccoli passi.
Spero che la storia di Babou aiuti a fare qualche passo ...
Le auguro un Buon Anno 2010 e che Gattopoli venga letto da sempre più persone,con affetto,
Edda
Anguillara Sabazia (Roma)
Babou e il lungo cammino verso la civiltà
Ormai non si indegna quasi più nessuno: ogni anno leggiamo il
bollettino di guerra
del 1.Gennaio con rassegnata noia – i soliti feriti, qualche mano amputata, qualche occhio perso, qualche pallottola vagante che colpisce qualcuno un po’ sfortunato per strada. Le prime vittime sono i bambini. Quest’anno è cominciato “bene”: solo 500 feriti in tutta Italia e nessun morto. Nessun morto! Allora siamo sulla via dritta verso la civiltà ?!?
In queste statistiche certo non compaiono le vittime minori, i nostri fratelli a quattro zampe: innumerevoli gli animali spaventati per il rumore assurdo, sperduti per la paura, feriti a morte o semplicemente mutilati. Interessano a qualcuno? Chi da in mano ai suoi figli degli ordigni micidiali ed accetta tutti i rischi connessi - può interessarsi della sofferenza di gatti o cani?
Questo ci siamo chiesto quando abbiamo visto Babou, gatto randagio in un quartiere residenziale ad Anguillara Sabazia, trovato la mattina del 31.12.2009, con
la coda bruciata e una zampa spazzata via da uno di quei botti allegri che bambini allegri gli hanno tirato allegramente addosso, per puro divertimento o forse solo per caso …
Una giovane donna, Daniela Celeste, ha trovato Babou, così gravemente ferito, ha avuto pietà di quel essere martoriato, e con tanta pazienza ha cercato di catturarlo – impresa tutt’altro che facile.
La protezione animale del posto (ASPA) ha fornito consigli ed una trappola e finalmente, dopo qualche giorno, Babou è entrato, affamato, con le sue ultime forze. La sua volontà di vivere era più forte del dolore, più forte della paura per quegli esseri cosiddetto “umani”. Ci ha dato ancora una volta la sua fiducia, ed adesso speriamo che la sua volontà di vivere lo aiuti a superare tutto il resto: l’amputazione della gamba fino all’anca (resasi purtroppo inevitabile), quindi una vita a tre zampe e senza coda.
Daniela Celeste non solo ha portato Babou al veterinario, incollandosi tutte le spese, ma lo sta anche curando
e – forse – potrà tenerlo per sempre.
Non scrivo questa storia per dire: tutto bene quel che finisce bene. NO.
Scrivo questa storia per tutte le persone che dicono ancora che a Capodanno bisogna rispettare la tradizione dei botti ! Io credo invece che bisogna rispettare la vita – la vita di tutti
. Festeggiamo ogni fine anno con una bella festa, con giochi allegri, cene squisite, balli sfrenati e tanta musica. A mezzanotte stappiamo le bottiglie di ottimo spumante e gridiamo “Buon anno” ad amici, parenti e vicini di casa e – se proprio dobbiamo lanciare qualcosa - lanciamo rose rosse nell’aria … così,
il 1.Gennaio cammineremo su un tappeto di fiori e il colore rosso è solo quello dei fiori e non è il sangue versato di qualche innocente e così ogni anno nuovo comincerà davvero bene per tutti esseri viventi.
Edda
Questa news è stata letta 4564 volte
Please enable JavaScript to view the
comments powered by Disqus.
comments powered by
Disqus
Informativa sulla
Privacy