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Steve di Cagliari
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Steve di Cagliari
anche lui non ce l'ha fatta...
chissà, forse dico forse, è stato più pietoso così.
Chiara
Ciao, mi chiamo Stefano, Steve per gli amici. Mi hanno dato questo nome perchè il 26 dicembre 2008, il giorno di S.Stefano, mi hanno raccolto dalla strada. Qualche giorno prima una macchina mi ha investito e da allora ho perso l’uso delle zampe posteriori. Quando sono stato raccolto, mi trovavo ancora lì, dove mi hanno investito, cercavo di mettermi in salvo, di togliermi da quella strada maledetta dove passano tante auto, tutte veloci, molte cercano di schivarti, altre sembra che ti puntino per centrarti come in un video-game. Ma per me, che da qualche giorno mi trascino usando le sole zampette anteriori, era davvero impossibile salire sull’aiuola della rotonda. Certo una settimana fa sarebbe stato uno scherzo, ma da quando mi hanno spezzato la spina dorsale, mannaggia, quei 50 cm sono diventati davvero un muro invalicabile. Così me ne stavo fermo lì, accucciato ed impaurito sul bordo interno della rotonda aspettando l’attimo buono per rischiare l’attraversamento.
E’ proprio in quel momento che due persone si sono avvicinate e hanno cercato di catturarmi. Non sapevo cosa volessero, non capivo, ma uscivano da una di quelle macchine mie nemiche ed io non riuscivo a fuggire, ero spaventato, così mi son difeso, li ho morsi, graffiati ma loro mi hanno preso ugualmente e portato via. Dopo 10 minuti ho capito che quelle persone non mi volevano far del male, ero arrivato alla clinica veterinaria e quella puntura dell’uomo vestito di verde già mi faceva sentire meglio, ero rilassato e il dolore era scomparso, finalmente.
Poco dopo la dott.ssa Adriana si stava prendendo cura di me, mi ha visitato, curato, lavato, scaldato e rifocillato. Persino quella gabbia, che inizialmente vedevo come una prigione, ora mi è cara, ho realizzato che non è una prigione ma una protezione da chi o da cosa mi può far del male. I medici dicono che me la caverò. Certo tante cose cambieranno, la mia vita non sarà come prima ma sarà certamente vita! Non potrò più girare libero per la città, pazienza, saprò adattarmi a questa mia particolarità e, se troverò qualche amico che mi vorrà a casa sua, questa sarà l’occasione per conoscere e continuare a rivalutare gli uomini… Cerco, in qualsiasi parte della Sardegna, una casa e un amico (o un’amica) disposto ad adottarmi (ora mi trovo a Cagliari).
Non badate alla foto, è stata fatta subito dopo il ricovero, ora son già più bello... Steve.
Alex e Angy Tel: 3494911191 - 3405279674
Email:
alessandro.naitza@gmail.com
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