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 Lollo e Chopin di Roma ADOTTATI

ADOTTATIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
09/02/13
Anche oggi io e Patricia abbiamo percorso 600 km, spesso capita che il sabato non abbiamo nulla da fare e decidiamo di partire e portare un po' di mici in adozione , purtroppo non sempre i mici partono e restano laddove sono stati richiesti, succede ( per fortuna moolto raramente) che a volte i gatti si rifanno 300 km e ritornano alla base.Lollo e chopin ringraziano la loro mamma che gli ha fatto questo scherzetto ed esprimono la loro indignazione con questa lettera: Cara ex-mamma, hai percorso 300 km per venire a conoscerci, sapevi di che pasta eravamo fatti perche' la zia lory ci ha descritto , come fa con tutti i gatti, nei minimi particolari, ha specificato il carattere di ognuno, e tu hai voluto comunque adottarci a tutti i costi . Ti sei innamorata di me ( lollo) perche' ho il nodo alla coda come una tua gatta precedente , e hai deciso di prendere me chopin perche' dicevi di volevi essere di aiuto e non hai voluto separarci. Siamo stati felici della tua scelta e anche se il viaggio e' stato faticoso abbiamo accettato e siamo venuti a Firenze, testati e vaccinati. La zia lory ci ha sempre seguito ,dando consigli sul nostro inserimento e tu dopo i primi giorni di entusiasmo ( dicevi che ti eri emozionata nel vederci giocare) ti sei spenta e noi con te. Siamo stati 21 gg a casa tua senza mai uscire dalla stanza e senza che venisse cambiata l'aria perche' la rete non c'era e il balcone non era sicuro , una stanza sterile con una poltrona , un tunnel di carta, un'insalatiera d'acqua e zero giochini. A un certo punto hai notato che il mio occhietto ( lollo ) era lacrimoso, avresti voluto curarmelo anche se la zia lory ci aveva gia' provato e ti aveva detto che non era pericoloso, io non volevo farmi prendere e tu mi hai forzato, ogni giorno ne pensavi una per "acchiapparmi" ridurmi il cibo, tirami per la coda, o mettere degli ostacoli per incastrami. Che idee, per una banalissima lacrimazione con la quale tra l'altro convivo benissimo! Hai telefonato tutti i dottori delle cliniche di Firenze che senza visitarmi hanno previsto la perdita dell' occhio e il contagio imminente ( pero' guarda caso chopin il mio fratellino non si e' mai contagiato). Ti sei definita un'interventista , una santona che doveva curarmi a tutti i costi disprezzando il lavoro fatto da zia Lory che, piu' volte, ti ha ricordato che la mia origine era la strada, e che sono stato trovato sotto la pioggia denutrito perche' la mamma non ha voluto piu' allattarmi e che se sono vivo lo devo solo a una gattara di 65 anni che tutti i giorni mi ha fatto tanto rosso vet carnitina per tirarmi su. Ero una schifezza di gattino ed ora sono un fiore, non sono una belva tanto e' vero che stamane per riprendermi la zia lory non ha fatto fatica a prendere ne' me ne' mio fratello.Eri disperata, talmente tanto che hai deciso di restituirci ( chissa' se un figlio lo avresti mai restituito ). Siamo stati allontanati, ci siamo sentiti due appestati, ci siamo rifatti 300km sotto una pioggia torrenziale. Ci sentiamo feriti nell' anima, in 21 gg non abbiamo visto altro che un tavolo e una poltrona, da parte tua non c'e' stato alcun desiderio di conquistarci, di' la verita' "mammina" ci hai adottato solo perche' eravamo "molto " certosini, peccato che non eravamo perfetti. Come vedi oggi e' stata applicata la formula soddisfatti o rimborsati. Peccato che la zia lory ci ha rimesso di tutto, di salute, di stress. Quello che ci dispiace è anche che non ti sei preoccupata neppure di dare un aiuto "materiale" a noi e ai nostri fratellini randagi. Lollo e chopin adesso hanno bisogno di tranquillita' , per i miei gusti possono tranquillamente vivere in casa di persone psicoologicamente stabili , di persone che rispettano i tempi di adattamento senza forzature, di persone capaci di amarli senza SE e senza Ma. Il loro destino diversamente sara' l'oasi Loredana 200869@libero.it cellulare 3478533764 adottabile a: ROMA, FIRENZE, BOLOGNA, MILANO, BRESCIA, GENOVA E LA SPEZIA (NO GIARDINO O CORTILE, PIANTERRENI O PIANI RIALZATI)
 Le foto di Lollo e Chopin di Roma ADOTTATI